Oggi, almeno negli States, l'avvocato Henry Deaver (Andrè Holland, The Knick) è costretto a tornare a casa, un posto che desiderava ardentemente non rivedere più: Castle Rock.
La serie, ispirata dai romanzi di Stephen King e da lui prodotta insieme a JJ Abrams, non vuole essere un adattamento diretto delle sue storie, quanto usarle come fonte di ispirazione, facendo diventare il paesino di Cose preziose, Cujo, La zona morta e Stand by Me il centro di tutti gli eventi accaduti nella mitologia del maestro del terrore. Ma non aspettatevi di vedere un san bernardo a spasso per la cittadina, dovrete essere molto bravi, in puro stile Abrams, a cogliere gli indizi nascosti all'interno della trama.
Per cui, per preparavi a visitare l'unico posto al mondo che sarebbe meglio evitare, eccovi quattro cose da sapere.
Il documentario
Hulu non ha badato a spese, realizzando il finto documentario che vedete qui sopra, più di 23 minuti per raccontare Castle Rock come se fosse un posto realmente esistente e dove, come dice il presentatore
L'orrore vive
Il video è estremamente particolareggiato nel raccontare le origini delle storie e diventa una guida per chi proprio volesse farsi un viaggio quasi certamente di sola andata nel paesino perso nelle campagne del Maine.
Shawshank
La prigione nota per il racconto da noi intitolato Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank (presente in Stagioni diverse) e il bellissimo adattamento cinematografico a opera di Frank Darabont intitolato Le ali della libertà diventa il centro delle vicende di questa prima stagione.
Perché in un area abbandonata del carcere viene ritrovato un ragazzo chiuso in una gabbia. Nessuno sa chi sia e come o da quanto sia lì, e lui ripete solo un nome: Henry Deaver.
Per quanto il mistero sulla sua identità sia parte integrale della trama, l'attore è già diventato un elemento di culto del mondo di King, visto che Bill Skarsgård ha interpretato e interpreterà It nei due capitoli cinematografici. Ma no, non in questa storia.
Henry
L'avvocato era scappato da Castle Rock dopo una tragedia familiare ed è tutto fuorché propenso a tornare, ma proprio non ha idea del perché questo sconosciuto abbia fatto il suo nome. Ed eccolo sprofondare nuovamente in un mondo che pensava di essersi lasciato alle spalle.
Per cui ecco comparire il vagamente minaccioso sceriffo Alan Pangborn (Scott Glenn, Marvel's Daredevil), apparso in Cose preziose, La metà oscura e nel racconto Il fotocane, presente in Quattro dopo mezzanotte.
Poi l'ex compagna di giochi infantile Molly Strand (Melanie Lynksey), agente immobiliare in disgrazia e tossicodipendente che sembra avere una connessione psichica con Henry. Poi l'ex direttore di Shawshank Dale Lacy (Terry O'Quinn, Lost), l'autodefinitasi storica di Castle Rock Jackie (Jane Levy, il remake de La casa), che ha una disturbante attrazione per la morte e la madre adottiva di Henry, Sissy Spacek (ovvero la Carrie storia del film di De Palma), che sta combattendo i primi sintomi della demenza.
Ognuno di loro ha uno o più segreti, come del resto chiunque in una cittadina che sembra immersa in una atmosfera malsana perenne.
La struttura
Nelle intenzioni di JJ Abrams, qui produttore esecutivo, il telefilm vuole essere un incrocio tra una serie antologica e una classica, nel senso che pur rimanendo ambientata a Castle Rock, seguirà nelle potenziali stagioni seguenti nuove storie e nuovi personaggi, ma non mancheranno ritorni o riferimenti a quelle precedenti.
Castle Rock debutta oggi su Hulu (quella di The Handmaid's Tale), purtroppo non disponibile da noi, vi lasciamo con il trailer più recente e vi terremo informati sull'arrivo da noi:
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