- Le scuse a Beckham
- Avete risvegliato l'alce dormiente
- Céline Dion
- Il making of del video
- Pink Deadpool
- Non fate spoiler
- Il rifiuto
- La sponsorizzazione del Manchester United
I commenti online di chi ha visto il film in anteprima negli States sono unanimi: Deadpool 2 è anche migliore e più folle del precedente e come sempre, non lasciate la sala prima della fine dei titoli di coda.
Ma in una cosa Ryan Reynolds è bravissimo: incarnare così alla perfezione un personaggio che per sua natura esce così dagli schemi che già nella versione cartacea sa di essere in un fumetto e parla con i lettori allo stesso modo in cui al cinema parla con gli spettatori.
Ma Reynolds è andato oltre i semplici trailer, creando alcuni dei video più folli e geniali mai concepiti che vi andiamo a presentare di seguito.
Le scuse a Beckham
Partendo dalla scena del primo Deadpool in cui il personaggio prendeva in giro l'accento dell'ex calciatore inglese, lo ritroviamo davanti alla sua porta per chiedergli scusa. Ma Beckham raddoppia, dicendo che dovrebbe scusarsi per molte altre cose, tipo i film Green Lantern, R.I.P.D. – Poliziotti dall'aldilà, Self/Less, Blade: Trinity e il del tutto sconosciuto Boltneck del 2000, l'unico che, ovviamente, Deadpool/Ryan Reynolds ritiene un capolavoro.
Avete risvegliato l'alce dormiente
In questo caso il protagonista si dichiara offeso perché il Canada, pur ricco di tradizioni musicali come Justin Bieber e Michael Bublè, è stato escluso dell'Eurofestival:
E non tirate fuori la scusa che il Canada non fa parte della famiglia europea, avete fatto entrare l'Australia che fa a malapena parte del pianeta
Motivo per cui, l'Europa ha risvegliato l'alce dormiente e ora tutta la forza (tra virgolette per motivi legali) del loro esercito (e vediamo una persona pescare), i loro coni per il traffico e la loro assistenza medica gratuita si lanceranno contro il festival con tutta la loro forza. Una minaccia davvero terribile.
Céline Dion
Si, proprio la cantante (canadese ovviamente) di Titanic (citato poi direttamente sul finale del videoclip proprio da Deadpool) fa parte della colonna sonora, ma se da una parte la Dion prende sul serio il suo ruolo, nel frattempo Deadpool balla sui tacchi a spillo (o almeno, ci prova), e alla fine le dice
Sei stata bravissima, troppo brava, sei tipo a livello undici, questo non è Titanic è Deadpool 2, potresti rifarlo a un livello di cinque, cinque e mezzo?
Al che la Dion risponde:
Questa cosa [indicando sé stessa] parte solo da undici, per cui levati di torno, Spider-Man!
E lui conclude dicendo che avrebbe dovuto chiedere degli N'Sync (una delle tante boy band degli anni novanta/duemila)
Il making of del video
Non è da meno il making of, in cui Deadpool dice che stanno usando l'ologramma di Céline Dion, non sa perché
Ma un'ordinanza restrittiva è un'ordinanza restrittiva
Aggiungendo che per riuscire a ballare si è fatto rimuovere cinque ossa dal corpo, inclusa la clavicola e circa 13 centimetri di spina dorsale.
Pink Deadpool
Il messaggio è davvero speciale, perché legato alla raccolta fondi contro il cancro organizzata dall'associazione Omaze, che è spesso legata ad eventi cinematografici (come accaduto con Star Wars e di recente Game of Thrones con un divertente video con Emilia Clarke). Ma per Deadpool è l'occasione per dire che i soldi sono importanti perché il costume non costa poco e non è fatto con una pessima computer grafica, ovvero un'altra frecciatina a Green Lantern.
Non fate spoiler
Sia su Twitter che su Instagram Reynolds ha postato una foto particolare, in cui si vede una lettera ai fan (che vedete qui sopra) in cui si chiede di non rivelare a nessuno la trama del film, e che dice:
Ai più grandi fan dell'intero universo,
ci siamo imbarcati in questo Deadpool 2: questa è più o meno colpa vostra tour mondiale. Quasi tutti coloro coinvolti nel film hanno dato il massimo nei due scorsi anni, mantenendo un livello di supersegretezza, tipo come David Blaine [l'illusionista] riesca a fermare una pallottola con i denti o la ricetta segreta di undici erbe e spezie nei baffi del colonnello Sanders [quello del Kentucky Fried Chicken].
Pochissime persone conoscono il vero plot, e Ryan Reynolds non è una di loro.
Vi chiediamo che dopo aver visto il film non diciate una fott… parola su quanto schifosamente divertente sia il film.
Perché sarebbe davvero una delusione rivelare che Deadpool muore. Scherziamo. Non scherziamo. Scherziamo?
e conclude con un
Deadpool chiede vostra sorella dannato auto correttore volevo dire il vostro silenzio.
Ma la parte ironica è che il tutto è una parodia di una lettera simile postata dai fratelli Anthony e Joe Russo prima dell'uscita di Avengers: infinity War, il che li ha portati a questa adeguata risposta:
Alla quale Reynolds ha replicato
Me lo merito
Il rifiuto
L'ultima trovata geniale la vedete qui sopra: la lettera di rifiuto da parte di Tony Star (Robert Downey Jr) di potersi unire agli Avengers:
No.
Assolutamente no.
Vai a infastidire il Prof. X.
No.
Sinceramente
Tony Stark
La sponsorizzazione del Manchester United
I componenti della squadra di calcio inglese hanno una sorpresa ad attenderli nello spogliatoio: per l'occasione dovranno indossare i colori di Deadpool, usare la carta igienica di Deadpool e una montagna di altre cose assurde.
Senza contare la sua gigantografia che accoglie i tifosi all'ingresso dello stadio.
Ma due calciatori arrivano in campo evidentemente senza avere ricevuto la notizia e vengono avvistati proprio da Wade (Ryan Reynolds) il quale prima si lamenta perché non indossano le sue ginocchiere, poi ammette di sapere che nel calcio non si usano, ma le devono usare adesso, aggiungendo che vorrà la testa di Josè (Mourinho, il tecnico della squadra), per poi concludere:
Quando fai un sequel devi raddoppiare il budget per la promozione del film, per non essere seppellito da Infinity War.
“La seconda venuta” (come recita il sottotitolo italiano del film) di Deadpool 2 da noi è ormai imminente, martedì 15 maggio, vi lasciamo con il trailer più recente e ricordatevi, nessuno fott… spoiler:
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