Solo: A Star Wars Story era un film destinato a lasciare il segno prima ancora che le cosiddette differenze creative facessero uscire di scena i due registi Phil Lord e Chris Miller (The Lego Movie) dopo ben cinque mesi di riprese.
Poi come sappiamo arrivò Ron Howard, che si prese alcuni mesi extra per fondamentalmente rigirare a modo suo il film, e infine dopo due teaser ecco arrivare il trailer ufficiale, in grado di togliere ogni dubbio sul prequel che racconta le avventure del giovane Han Solo con il volto di Alden Ehrenreich (Ave, Cesare!).
Non a caso le due notizie più recenti hanno preso una piega ben diversa dai dubbi comparsi inizialmente in rete.
L'incasso iniziale
Secondo le proiezioni iniziali, basate anche sulle prevendite così come le ha postate Boxofficepro vedono 150 milioni di incasso nel primo week-end solo in patria, che seppur lontani dai risultati di Star Wars: Il risveglio della Forza, lo portano alla parti con Rogue One: A Star Wars Story, mentre sempre solo per il territorio americano la previsione è di un incasso totale di 390 milioni, al di sotto dei 532 del suddetto Rogue One, ma che non rende impossibile raggiungere il miliardo a livello globale.
Il futuro
A parte ciò che già sappiamo del futuro di Han per mano del figlio, in una intervista con Esquire Ehrenreich ha confermato la voce che girava online ormai da tempo: l'attore ha firmato per un totale di tre film.
Ovviamente si tratterà di vedere il risultato finale del primo capitolo, ma che nei piani della Disney ci fosse quello di creare una intera saga prequel dedicata alle origini di Han Solo, era una voce che si rincorreva da tempo.
Solo: A Star Wars Story è previsto in arrivo da noi il 23 maggio, due giorni prima dell'uscita americana, vi lasciamo con il trailer più recente e la domanda: secondo voi Han Solo si presta ad avere una saga tutta sua?
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