Era dall'anno scorso che si rincorrevano le voci di un ritorno in scena del più famoso archeologo di tutti i tempi. Con molto anticipo rispetto alla tempistica precedente: Indiana Jones e l'ultima crociata era infatti datato 1989 e per Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo avevamo dovuto attendere il 2008. Ma il film, seppur soggetto a critiche, aveva dimostrato che il pubblico voleva rivedere ancora uno dei personaggi più iconografici di Harrison Ford, visto che con un budget di 185 milioni ne aveva incassati 786 nel mondo. 

Ora The Hollywood Reporter ha riportato la conferma tanto attesa: Steven Spielberg sta lavorando al casting per la versione cinematografica di West Side Story, ma questo progetto dovrà attendere per essere realizzato: prima, nel 2019 sarà il momento delle riprese di Indiana Jones 5, con un arrivo previsto nelle sale in un punto indefinito del 2020.

A sua volta Deadline Hollywood ha dato nuovamente corpo a una ipotesi ventilata tempo fa: Spielberg starebbe considerando di creare la coppia Chris Pratt (Jurassic World, I Guardiani della galassia) e Harrison Ford, come piattaforma di rilancio della saga.

Considerato che Shia LaBeouf è ormai fuori dai giochi malgrado il suo ritorno sul grande schermo con Borg/McEnroe, la saga ha ovviamente bisogno di un nuovo successore, visto che il 75enne Ford, pur essendo ancora in ottima forma, prima o poi dovrà inevitabilmente cedere cappello e frusta, mentre la Disney ha tutte le intenzioni di portare avanti il franchise: Allora chi meglio di uno dei suoi attori già protagonista dell'universo cinematografico Marvel?

Per Pratt si tratterebbe del terzo franchise di cui fare parte, per la major un volto di richiamo per sostituire uno insostituibile.

Non esistono altri dettagli oltre al fatto che esiste già una sceneggiatura, opera di David Koepp, veterano di Hollywood da Jurassic Park agli Spider-Man di Sam Raimi fino a Mission: Impossible Protocollo fantasma e il non molto fortunato La Mummia.

In attesa di ulteriori conferme, voi riuscite a immaginare Chris Pratt come futuro Indiana Jones?