Niente nomination per il trucco, niente per gli effetti visivi. Sono le uniche due categorie degli Oscar 2018 alle quali La forma dell'acqua – The Shape of Water avrebbe potuto partecipare nelle quali non è entrato in finale. Tutte le altre – per un totale di ben tredici – le ha intascate, a partire da miglior film, miglior regista, miglior attrice, miglior attore, miglior fotografia, e poi sceneggiatura, costumi, montaggio, colonna sonora eccetera.

Nonostante il buon numero di ottimi film in corsa quest'anno, come Darkest Hour (sei nomination), Dunkirk (otto), Three Billboards outside Ebbing, Missouri (sette), The Post (solo due), nessun titolo ha convinto a 360 gradi come il film di Guillermo del Toro.

Tra gli altri film fantastici si comporta bene l'horror Get Out (quattro candidature pesanti: film, regia, sceneggiatura e attore), Blade Runner 2049 (cinque, ma tutte più o meno tecniche: fotografia, scenografia, montaggio sonoro, missaggio sonoro ed effetti visivi). Quest'ultima categoria, gli effetti visivi, vede in finale anche Guardians of the Galaxy 2, Kong: Skull Island, War of the Planet of the Apes e Star Wars Gli ultimi Jedi, tutti con quest'unima candidatura a parte Star Wars The Last Jedi. Per il film di Rian Johnson ci sono anche nomination per montaggio sonoro, missaggio sonoro e per la colonna sonora di John Williams.

La Academy inoltre ha riconosciuto il valore di un film di supereroi, Logan, l'ultimo film su Wolverine, in finale nella categoria miglior sceneggiatura come adattamento (è tratto da un fumetto di Millar e McNiven).