Liberi dal bisogno, un nuovo romanzo breve di Davide Del Popolo Riolo

• Liberi dal bisogno

Il tema è stato affrontato diverse volte dalla fantascienza (un esempio particolarmente ben riuscito, Solo il mimo canta al limitare del bosco di Walter Tevis): cosa accadrà quando nel futuro l'umanità non avrà più bisogno di lavorare, perché tutte le mansioni saranno svolte da intelligenze artificiali e robot? È un tema che dalla fantascienza sta avviandosi a passare al dominio della realtà. E in genere più che un problema filosofico diventa un problema sociale, perché gli esseri umani alleggeriti dal bisogno di lavorare per come è organizzata la società oggi vengono anche alleggeriti dello stipendio. Si comincia a parlare di reddito di cittadinanza, che un giorno potrebbe diventare l'introito di tutti gli esseri umani, mentre le macchine lavorano al posto loro, lasciandoli liberi di dedicarsi alle proprie psicosi. Come nel nuovo romanzo Liberi dal bisogno di Davide Del Popolo Riolo, un autore che non sbaglia mai un colpo e che, anzi, migliora a ogni racconto. Partecipando questa volta alla collana di fantascienza sociale curata da Giulia Abbate e Elena di Fazio, Futuro presente.