Lorenzo Crescentini è indubbiamente tra gli autori più interessanti dell'ultimissima generazione. Difficile da etichettare, sempre abbastanza oscillante tra i generi, fantascienza, weird, fantastico. Volendolo avvicinare a un autore del passato forse potremmo fare il nome di Richard Matheson, assimilandolo per l'ecletticità dei temi, la cura dello stile e lo sviluppo dei personaggi. E, almeno per ora, la predilezione per la lunghezza breve; Crescentini ha per ora all'attivo solo racconti, formula con la quale sembra trovarsi a suo agio tanto da aver pubblicato già tre antologie, l'ultima delle quali è questa Animali, che esce nella collana Andromeda curata da Alessandro Iascy.

Il libro

Per me è tutto chiaro» disse Mabe. «Ricordo che, quando ero poco più che una scimmia, ogni notte guardavo il cielo e mi chiedevo cosa fossero quelle lucine. Ricordo ogni dettaglio delle vite passate, e attraverso ciascuna di esse scorgo quella che è venuta prima e quella che verrà dopo. L'esistenza è un libro scritto su pagine di vetro.

Due creature si evolvono e si inseguono dall'inizio dei tempi. Enana è un pianeta perfetto e ospitale, ma inspiegabilmente deserto. Su un mondo lontano, una dea si risveglia per accogliere il primo visitatore terrestre.

Ancora: strane creature meccaniche sono avvistate nei pressi della centrale di Chernobyl e un bambino vive terrorizzato al pensiero che qualcosa abbia preso il posto di sua madre. Su una stazione orbitale viene liberato per errore un tirannosauro e, tra i ghiacci, un gruppo di soldati scopre una misteriosa e letale specie preistorica.

Animali è un libro che parla di esseri viventi. Diciannove racconti di fantascienza, fantageologia, fantapoesia. Ci sono gatti, mammuth, greggi di lama, un po' di dinosauri, ragni-leone dal pianeta Shiva e soprattutto c'è l'Uomo, il più complesso tra gli animali, quello che più di tutti ama, lotta, uccide, sogna.

Sullo sfondo pianeti rigogliosi e selvaggi, guerre contro razze aliene, dislocazioni temporali che seguono modelli matematici. Al di sopra, un'arca che è anche il centro di tutti gli universi.

Tra i riconoscimenti di Animali, i premi Space Prophecies (Quel nome era Evoc), Esescifi (Un'introduzione alla meccanica delle cronofaglie) e le finali ai premi Robot, Italia, Kataris e altri.

Con la prefazione di Emanuela Valentini.

L'autore

Lorenzo Crescentini è nato a Forlì. Ha vinto i premi Esescifi, Space Prophecies, Ritorno a Dunwich ed è stato più volte finalista ai premi Robot, Italia, Kataris, Esecranda e altri. I suoi racconti compaiono in numerose antologie e riviste italiane e internazionali tra cui Robot, Altrisogni, Il Lettore di Fantasia, Clarkesworld magazine, Weirdbook magazine.

Ha curato l'antologia Dinosauria (Edizioni Pendragon, 2016); Animali è la sua terza raccolta personale dopo Occhi senza volto (Editrice GDS, 2012) e Sogni e ombre (Augh! Edizioni, 2017). 

Lorenzo Crescentini, Animali, Watson Edizioni, 304 pagine, 14 euro, ebook 1,99 euro.