All'interno di un gigantesco verme delle sabbie, situato ai Magazzini Generali del porto di Napoli, è possibile vedere parte del materiale realizzato per un film di cui si è scritto molto ma che nessuno vedrà mai: Dune di Alejandro Jodorowsky.

Un film divenuto mito, proprio perché nessuno ha mai potuto vederlo. All'epoca si parlò molto delle grandiose idee per realizzare il capolavoro di Frank Herbert, nomi illustri si affaccendarono intorno al progetto di Jodorowsky e con un entusiasmo da fans fecero del loro meglio per visualizzare il sogno. Un film il cui progetto oggi appare datato se non ingenuo, ma che allora rappresentava la summa di tutto quello che la fantascienza avrebbe potuto essere fuori dai libri, prima di Guerre Stellari e dei sofisticati programmi di computer grafica che hanno reso possibile film come Matrix.

Il percorso è di circa 120 metri, sui due lati del verme realizzato per l'occasione, ed è composto dall'intero storyboard disegnato da Moebius, dai disegni di Giger e di altri disegnatori che all'epoca furono attratti dal grandioso progetto di Jodorowsky.

Fa un effetto un po' strano assistere allo svolgersi tramite immagini di un film che molti amanti della saga di Dune hanno sognato a lungo, finendo poi per doversi accontentare del parzialmente riuscito lavoro di Lynch, il quale subentrò a Jodorowsky, dopo che i finanziamenti per il progetto furono drasticamente ridimensionati.

Di questo e molto altro Jodorowsky ha parlato ai suoi fans durante la presentazione della mostra che si è tenuta alla Libreria Feltrinelli di Napoli, in occasione della sua apertura.

Si tratta senza dubbio di un'occasione unica per dare un'occhiata ad un sogno mai realizzato ma che fu comunque preparato con cura da grandi artisti. La mostra si chiuderà il 25 marzo 2002 per poi spostarsi a Bruxelles.