Sembra diventato il tormentone dell'estate 2017: il cambio di registi al comando dei nuovi capitoli di Star Wars.
Non è passato molto tempo da quando la produttrice Kathleen Kennedy aveva scoperto con cinque mesi di ritardo che il duo di registi Phil Lord e Chris Miller non era il più idoneo per essere al comando dello spin-off/prequel dedicato a Han Solo, rimpiazzandoli con Ron Howard, il quale giustamente si è preso ulteriore tempo per le riprese ed effettuato alcuni cambiamenti, come di recente aggiungere Paul Bettany (il Vision degli Avengers) al cast.
Ieri un'altra produzione ha subìto uno stop inaspettato: il regista Colin Trevorrow, al lavoro da mesi sulla sceneggiatura di Star Wars Episode IX è stato, per un usare un termine gentile, lasciato libero di seguire altri progetti.
Il comunicato ufficiale è ovviamente conciliante:
Lucasfilm e Colin Treevorrow hanno mutualmente deciso di separare le proprie strade dal progetto Star Wars Episode IX.
Colin è stato un meraviglioso collaboratore attraverso tutte le fasi del processo di sviluppo, ma siamo arrivati alla conclusione che le nostre visioni differiscono.
Auguriamo il meglio a Colin e vi aggiorneremo al più presto sugli sviluppi del film.
The Hollywood Reporter compie un passo oltre, riportando fonti anonime secondo le quali il regista di Jurassic World (e tuttora autore delle sceneggiature dei due prossimi capitoli) avesse riscritto più volte la sceneggiatura, senza mai trovare la giusta direzione.
Nel frattempo, in una ripetizione del film su Han Solo, i rapporti con Kathleen Kennedy andavano deteriorandosi, ma la produttrice ha cercato in ogni modo di evitare il ripetersi di eventi recenti, almeno fino al momento in cui ha realizzato che in questo caso era meglio fermarsi prima di iniziare le riprese.
Ora i principali contendenti alla poltrona sono due nomi familiari alla nuova saga: secondo Deadline il primo è Rian Johnson, il quale ha recentemente ultimato (senza alcun incidente di percorso) Star Wars Gli ultimi Jedi.
Johnson ha fatto un lavoro importante sugli Ultimi Jedi, ridefinendo anche le regole stesse del mondo di Star Wars, sembrerebbe quindi logico e quasi dovuto che Disney gli lasciasse continuare il lavoro. Lavoro basato su linee guida molto meno precise di quanto ci si aspetterebbe, come ha detto lo stesso Johnson:
La percezione è che questi film siano completamente pianificati in anticipo in qualche documento segreto, ma non è così. Non mi è stata data una traccia su dove andare a parare o anche solo una lista di cose che sarebbero dovute accadere. È stato davvero solo un «Ok, adesso che si fa?”
Per The Hollywood Reporter la Lucasfilm starebbe però considerando anche il ritorno di JJ Abrams, probabilmente anche sulla base della sua disponibilità.
Questo non è che l'ultimo capitolo di una serie di cambiamenti improvvisi per la nuova saga: prima l'uscita di scena di Josh Trank, a cui era stato affidato un non meglio specificato spin-off (i rumor indicavano Boba Fett) dopo il fiasco dei Fantastici quattro, ma soprattutto dopo il suo sfogo su Twitter, poi il re-shooting di Rogue One, dove il regista Tony Gilroy (autore delle sceneggiature dei primi tre Bourne) ha sostituito Gareth Edwards per creare il finale che conosciamo, molto diverso da quello immaginato dal collega, il quale quantomeno è rimasto in ottimi rapporti con la major per tutto il tempo, comparendo anche alle première e le conferenze stampa.
Non cambia, per ora, la data di uscita di Star Wars Episode IX, ovvero il 24 maggio 2019, nel frattempo, voi chi scegliereste come sostituto di Trevorrow: Johnson o Abrams?
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