Marte è il quarto pianeta a partire dal Sole, attorno al quale orbita a una distanza media di 228 milioni di km, una volta e mezzo la distanza della Terra.

Sebbene le estati nei pressi dell’equatore possano essere piuttosto tiepide, la temperatura media è di 63 gradi Celsius sotto lo zero, simile agli inverni in Antartide: eventuali visitatori umani lo troveranno, quindi, molto freddo.

Questo non è il solo problema che dovranno affrontare i primi uomini su Marte.

Comincia così il "tema" al quale dovranno conformarsi gli autori che vorranno partecipare al Premio letterario “Scienza Fantastica” 2017, bandito dal Comune di Spotorno, con scadenza al 15 giugno. 

Poco tempo ancora, quindi. Ma la lunghezza richiesta è abbastanza ridotta (massimo otto cartelle); il racconto deve essere ovviamente inedito e in italiano.

Sul sito Concorsiletterati.it il bando e il regolamento completo.

La premiazione avverrà a Spotorno il 24 luglio.

Perché Marte? Perché, come viene detto nel bando,

Scrivere storie su Marte, riflettendo e liberando la fantasia, sarà come soffiare in poppa alla missione ExoMars nel suo immenso viaggio iniziato con il lancio verso l'orbita marziana della navicella TGO (Trace Gas Orbiter) e del lander EDM (Entry Descent and Landing Demonstrator Module) battezzato “Schiaparelli” in onore dell'astronomo italiano; proprio i dati forniti dal lander, nella fase di discesa su Marte lo scorso ottobre, saranno utili per progettare l'atterraggio controllato del primo rover europeo, previsto per il 2020