Era il 2004 quando Noah Wyle abbandonava il camice di E.R. per diventare un Flynn Carsen, un bibliotecario molto particolare in The Librarian – Alla ricerca della lancia perduta, un film per la tv creato per il canale via cavo TNT (quello di The Last Ship per intenderci).
Il film otteneva un ottimo successo e generava due sequel, ovvero The Librarian 2 – Ritorno alla miniere di Re Salomone (2006) e La maledizione del calice di Giuda (2008).
Ma evidentemente i film prodotti da quel Dean Devlin da sempre socio di Roland Emmerich avevano ricevuto un riscontro tale che si era resa necessaria un'espansione, senza contare gli impegni continui di Wyle, che pur essendo produttore della serie, doveva dividersi anche sul set di Falling Skies.
Così nel 2014 nasce The Librarians, che allarga il cast inserendo anche l'ex Mistica degli X-Men Rebecca Romijn, qui la guardiana del team, insieme a Christian Kane, Lindy Booth, John Harlan Kim e John Larroquette.
Più o meno nello stesso periodo Syfy concludeva la corsa di Warehouse 13 (dandole un vero finale quantomeno) e per molti fan e testate on line, The Librarians era diventato una sorta di reincarnazione, visti i temi in comune.
Ora, a soli due giorni dalla conclusione della terza stagione, la TNT ha annunciato il rinnovo per la quarta, in netto anticipo rispetto agli anni precedenti, in cui il rinnovo arrivava sempre con tempi molto lunghi.
Pur non essendo una serie dai rating spettacolari, The Librarians ha mantenuto una media di 1,8 milioni di spettatori e un punteggio di 0,4 nella fascia 18-49 anni, ovvero gli stessi numeri che garantirebbero il rinnovo sulla CW.
Nell'ultima stagione i nostri bibliotecari hanno dovuto affrontare il dio egizio del caos Apep e contemporaneamente il cosiddetto dipartimento delle anomalie statistiche, ora, dovremo attendere la fine inoltrata del 2017 per scoprire a quali nuove avventure andranno incontro Flynn, la guardiana e il resto dei biblicotecari.
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