FX, il braccio via cavo della Fox, non ci tiene a essere un canale per famiglie: American Horror Story, Fargo e The Americans sono storie a tinte molto forti che nel loro passato possono vantare anche la celebrata The Shield.
Non stupisce quindi che il loro interesse per il dominante mondo dei supereroi si sia indirizzato verso una storia molto diversa da qualsiasi cosa vista in tv finora ed è così che Legion è passata dalla luce verde al pilot a una intera prima stagione prevista per il 2017.
Tutto comincia con David Heller (Dan Stevens, in arrivo da Downton Abbey). Nella saga a fumetti Marvel David è figlio nientemeno che del professor Xavier, qui almeno per ora è afflitto (o crede di essere) solo da schizofrenia, fin da quando era teenager, entrando e uscendo dagli ospedali psichiatrici per anni.
Almeno finché non incontra una paziente (Aubrey Plaza, vista in Parks and Recreation) che lo porta a considerare che le voci nella sua testa non siano solo immaginarie.
Questo per un non così semplice motivo: ognuna della sue multiple personalità sblocca un suo superpotere. David potrebbe non essere un supereroe, ma tutti i supereroi.
E da Fargo arriva anche lo showrunner Noah Hawley, che ha avuto totale libertà d'azione da parte della rete e ha spiegato che lo stile della serie sarà influenzato dalla visione della realtà di David: tanto gli spettatori quanto lui non saranno in grado di capire cosa sia reale e cosa immaginario:
Voglio realizzare qualcosa di stravagante, visionario e inaspettato. Ci sono novemila storie di supereroi ora come ora [in tv e al cinema] e tutti corrono e combattono. Io voglio fare compiere un'esplorazione esistenziale.
Hawley ha anche aggiunto che la prima stagione, composta di otto episodi, sarà altamente serializzata, ovvero un unico arco narrativo che si sviluppa attraverso tutte le puntate.
Legion rappresenta un passaggio importante per i mutanti in casa Fox, perché la serie è co-prodotta e supervisionata dalla Marvel television, e il suo boss Jeph Loeb ha dichiarato di essere stato catturato dal dallo script e dal pilot di Hawley La serie sarà incredibile.
E non solo, l'importanza della serie è rappresentata dalla presenza nella produzione anche di Lauren Shuler Donner (da sempre produttrice di tutti gli X-Men), lo sceneggiatore Simon Kinberg (a capo dell'universo cine-televisivo X-Men) e Bryan Singer, regista al comando dei primi due e degli ultimi due capitoli cinematografici.
Precedentemente indicata come non collegata all'universo cinematografico degli X-Men, ora in rete viene il sospetto che Legion possa essere l'inizio di qualcosa di più ampio. Non resta che scoprire se anche Hellfire Club, di cui si era parlato tempo fa, riceverà la luce verde.
Che ne pensate, può esistere un universo cinetelevisivo dedicato ai mutanti Marvel?
Nota: in una prima versione avevamo erroneamente indicato Magneto come padre di David Heller. Abbiamo corretto, grazie a chi ha segnalato l'errore.
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