Se da un lato Syfy rincorre la fantascienza perduta e prepara titoli classici come Brave New World e ancora più in là 3001 Odissea Finale, la HBO dopo Westworld ha deciso di salire di livello, raggiungendo uno dei più grandi classici della fantascienza: Fahrenheit 451.
Romanzo di culto di Ray Bradbury datato 1953 che ha dato forma e sostanza a tutte le realtà distopiche venute dopo, era stato immortalato sul grande schermo nel capolavoro di François Truffaut del 1966, ma non aveva poi visto nessuno cimentarsi nell'impresa in tempi più moderni, solo un videogame/avventura testuale del 1984 e una graphic novel del 2009 autorizzata ufficialmente da Bradbury che ne scrisse anche l'introduzione. Sette o otto anni fa ci aveva provato Mel Gibson, ma il progetto non era andato in porto.
Ieri è arrivata la notizia, comunicata da The Wrap: sarà la HBO, con il suo ramo cinema, a dare nuova vita al capolavoro letterario.
A occuparsene sarà il regista di origini iraniane Ramin Bahrani, elogiato dalla critica per il film 99 Homes del 2014 con Michael Shannon (Zod nell'Uomo d'acciaio) e l'ex Spider-Man Andrew Garfield.
Bahrani si occuperà anche della sceneggiatura e della produzione esecutiva insieme al duo Peter Jaysen e Alan Gasmer (la serie Viking, la miniserie To Appomattox) per raccontare la storia, come sanno i nostri lettori, di un futuro oppressivo in cui i libri sono vietati per legge, e di Guy Montag, un cosiddetto "pompiere" il cui compito è di bruciarli. Ma l'incontro con la giovane Clarisse e il tentato suicidio della moglie lo porteranno a mettere in discussione tutto ciò in cui ha sempre creduto.
Non ci sono ancora date ufficiali, vi terremo aggiornati sul rogo di libri prossimo venturo.
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