E finalmente stiamo per tornare nelle vite complicate e pericolose di Sarah, Cosima, Helena, Alison e Rachel cinque personaggi così diversi tra loro che pure hanno tutte il volto della incredibile attrice canadese Tatiana Maslany.
Ed è proprio lei che è stata intervistata da Entertainment Weekly per raccontare il dietro le quinte della nascita del nuovo mistero della serie: il clone chiamato solo M.K.
Le origini
Graeme Manson [uno dei due showrunner] mi aveva anticipato il suo arrivo l'estate scorsa, prima che cominciassero le riprese. Per una volta ho avuto un po' più tempo per prepararmi rispetto alle volte in cui mi dicono "ok, devi creare una Rachel" a metà stagione.
Ma lei è ancora un mistero per me, ci sono molte cose da scoprire, è anche grazie al lavoro sul make-up se sono in grado di calarmi nei suoi panni.
M.K.
Lei è un po' ancora una bambina ed è un aspetto divertente da esplorare, perché si distingue molto dalle altre che hanno dovuto crescere in fretta per affrontare i pericoli della loro vita.
Lei ha smesso di progredire, ma ha questa mente incredibile che ragiona come nessun altro ed è novecento passi avanti rispetto a chiunque.
Ritorno al passato
Tutto comincia con Beth Childs, il clone che Sarah incontra, in circostanze tragiche, all'inizio della prima stagione.
John Fawcett, il secondo showrunner, ha raccontato
Abbiamo voluto tornare al feeling della prima stagione, non sai mai chi sia il cattivo.
Seguito da Jordan Gavaris, ovvero Felix:
La stagione quattro è come un treno molto veloce che si sta lanciando in un tunnel spaventoso.
Sappiamo cos'è la Dyad, ma la Neolution non è una compagnia, è un concetto ed è ovunque e in nessun luogo.
Orphan Black ritorna il 14 aprile, vi lasciamo con i primi quattro minuti della premiere:
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