Ci sono progetti che sembrano destinati a non essere mai realizzati, titoli epici annunciati con enfasi che poi diventano leggende cinematografiche.
20.000 Leghe sotto i mari è un titolo che è apparso e scomparso nelle notizie online parecchio spesso negli ultimi anni, senza mai prendere forma.
L'ultima volta David Fincher aveva dichiarato il suo desiderio di realizzare il film, ma come spesso succede con il regista di Seven e Benjamin Button, le richieste relative al budget erano troppo alte rispetto al rischio che la Fox era disposta a correre.
Si era poi vociferato di Will Smith nei panni del Capitano Nemo, ma anche in quel caso il Nautilus era scomparso nuovamente molto in profondità. Doveva arrivare il regista Bryan Singer perché il progetto ritrovasse la spinta necessaria a muovere i primi passi.
Il regista del passato, presente e futuro degli X-Men aveva dichiarato già l'anno scorso il suo desiderio di portare sul grande schermo l'opera di Jules Verne e ieri sera è arrivata la conferma ufficiale: la Fox ha dato la luce verde alla trasposizione cinematografica, la cui sceneggiatura sarà firmata Dan Studney e Rick Sordelet, già collaboratori del regista sul purtroppo fallimentare Il cacciatore di giganti (Jack and the Giant Slayer), sulla base dello script ideato dallo stesso Singer.
Su Instagram, il regista ha postato una foto della sceneggiatura, raccontando:
È una storia che volevo raccontare fin dalla mia infanzia, prometto che sarà un'avventura epica ed emozionante per tutta la famiglia! Un' avventura che mi sta molto a cuore.
Aggiungendo:
Non abbandono X-Men, sono molto eccitato per Apocalypse e il futuro della saga.
Infine, Deadline lo ha poi contattato direttamente:
Sono incredibilmente entusiasta all'idea di lavorare con i miei amici della Fox con i quali ho avuto una lunga e fruttuosa relazione.
Fin da quando ero giovane e scoprii per la prima volta il romanzo di Verne, ho sognato di poter raccontare la storia con le mie parole.
Senza svelare troppo, il film non vedrà solo la presenza di Nemo, Ned Land e del professor Aronnax, ma anche alcuni nuovi personaggi e dei risvolti fantascientifici che culmineranno in una avventura senza tempo per tutte le età.
Singer non si limiterà a dirigere il film, ma lo co-produrrà con la sua Bad Hat Harry Productions, è già stato fissato un inizio delle riprese questo autunno e il casting è in pieno svolgimento.
In attesa di scoprire la data di uscita, pensate che Singer sia il più adatto a portare sul grande schermo l'opera di Jules Verne?
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