Intervistato da USA Today, Harry Turtledove, famoso autore di storia alternativa, ha detto che non si aspetta che gli eventi dell'undici settembre abbiano gravi effetti sul mondo della fantascienza. "Siamo ancora troppo vicini ad essi per capirne il significato in termini di prospettiva storica", ha detto. Turtledove ha aggiunto che ci potrebbe essere un'influenza più generale sulla fantascienza, con i lettori che si interesseranno maggiormente a romanzi ambientati nel mondo islamico. "La fiction" ha affermato Turtledove "è un buon mezzo per conoscere popoli e dare informazioni".

Da parte sua, Turtledove ha già avuto a che fare con il fondamentalismo islamico nel ciclo della Colonizzazione (1998-2001, Libro d'oro Fanucci): tra i vari gruppi di resistenza agli invasori alieni, ne abbiamo uno in Iran guidato dall'Ayatollah Khomeini. Un esempio decisamente più curioso, invece, è L'agente di Bisanzio (1987, Narrativa Nord). Nel IV secolo d.C., Maometto, invece di fondare l'Islam, si converte al Cristianesimo. Senza la grande espansione araba che ne sarebbe seguita, l'Impero Bizantino (non dimentichiamoci che Turtledove è laureato proprio in Storia Bizantina) non avrebbe avuto fine, anzi, si sarebbe esteso pure a occidente.

Attualmente Turtledove sta lavorando alla terza parte della trilogia chiamata American Empire, di cui è già uscito Blood and Iron (2001 Del Rey) e di cui si attende The center cannot hold. Si tratta di una serie che difficilmente leggeremo in Italia, in quanto riguarda molto da vicino la storia americana. In Iron and Blood, ambientato negli anni venti del Ventesimo Secolo, Stati Uniti d'America e Confederati sono divisi come ai tempi della guerra di secessione: al nord abbiamo uno stato simil-socialista, a sud uno stato pseudo-fascista. Questa trilogia segue il romanzo How few remains (1998, Del Rey), in cui si narrava una classica ucronia americana, il sud che vince la guerra di secessione, e il successivo trittico di The Great War (American Front, Walk in hell e Breakthroughts, 1998-200, Del Rey), in cui nord e sud ancora in lotta prendono parte alla Prima Guerra Mondiale, con il nord dalla parte della Germania.

Lo scorso 5 dicembre, il sempre prolifico Turtledove ha firmato un contratto con la Del Rey per una trilogia che segue American Empire, ambientata nella Seconda Guerra Mondiale.