Tra The Martian Sopravvissuto, i continui aggiornamenti sulle esplorazioni sul pianeta, senza contare la preparazione al primo viaggio con equipaggio umano, oltre alla dichiarazione da parte della Nasa che la colonizzazione di Marte è un obiettivo raggiungibile in 20 anni, la prospettiva di mettere piede sul pianeta sta prendendo sempre più forma sia a livello tecnico che nell'immaginario delle persone.
Eppure, come ha raccontato la CNBC, fino a pochi anni fa piovevano solo critiche sul budget di 2.5 miliardi stanziato per il progetto, quindi che cosa è cambiato?
Buzz Aldrin
Il leggendario astronauta ha raccontato che Marte è ovviamente il prossimo posto logico in cui espandere le nostre capacita. E inviare un equipaggio umano sarebbe un evento senza precedenti per l'umanità.
E ha aggiunto: dobbiamo mantenere alto l'interesse del pubblico e dimostrare ai nostri leader che si tratta di un'opportunità storica: siamo in una posizione eccezionale per creare la prima colonia marziana.
Viaggio di sola andata
Per la Nasa, una missione su Marte implica, nelle parole di Jim Green, direttore della scienza planetaria: andare per rimanerci
. Per un ottimo motivo: Se l'umanità vuole sopravvivere, non può farlo solo sulla terra. Più esploriamo più ci rendiamo conto che la prossima frontiera, oltre la nostra atmosfera, è Marte.
I pericoli
Verrebbe da pensare che con la sua atmosfera satura di biossido di carbonio e le sue violente tempeste di sabbia che durano mesi, Marte sia un posto pericoloso, ma date le giuste condizioni, può effettivamente sostenere la vita umana.
Ma il vero pericolo è molto più vicino, come spiega Green: La Terra si trova in un'area pericolosa del sistema solare e corre il rischio di essere colpita da asteroidi ammazza pianeti.
Infatti la Nasa sta monitorando 876 oggetti spaziali con estrema attenzione perché Negli ultimi 500 milioni di anni la Terra ha visto 5 estinzioni di massa, l'ultima delle quali ha cancellato i dinosauri. Di quei 876 oggetti, 150 passeranno a cinque milioni di miglia dal nostro pianeta nei prossimi 100 anni e hanno il potenziale di mettere in pericolo la razza umana. Non è una questione di se, ma di quando,
E conclude: la Terra non verrà colpito da un ammazza pianeti per altre centinaia di anni, ma succederà. E se vogliamo sopravvivere come specie, dobbiamo fare un back up in altri posti. e Questo posto è Marte.
Voi, cosa ne pensate, è questo il futuro dell'umanità?
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