Fabiana Redivo, triestina e madre di un maschietto di quattro anni, ha esordito nella Fantacollana nel 2000 con i romanzi Il figlio delle tempeste e La pietra degli elementi, due opere che fanno parte di una trilogia fantasy. Questi romanzi hanno riscosso un entusiasmante successo e sono perfino stati opzionate da tre editori stranieri per la traduzione in francese, tedesco e spagnolo.

Ora con Il seme perduto l'autrice termina questo appassionante e coinvolgente ciclo narrativo che l'ha resa famosa, tanto che molti lettori non hanno esitato ad affermare che le sue opere sono tra le migliori lette negli ultimi anni.

Afra è invasa dalle forze di Sakumer e la malefica Soth lancia la sua Ombra per eliminare tutti gli afran dall'inespugnabile fortezza e per impossessarsi della Pietra degli Elementi.

Con l'aiuto del malefico potere di Soth l'esercito di Sakumer invade Afra. Mentre le truppe di re Davor e di re Kalim si uniscono per contrastare l'avanzata del nemico, Derbeer ritorna a Talassia per trovare il modo di sconfiggere l'Ombra scatenando il suo immenso potere, ma trova i suoi amici asseragliati nell'inespugnabile fortezza di Sarkvendal dove la regina Harjdia ha da poco partorito Elias, il "Seme Perduto", colui che distruggerà Soth, il quale viene affidato a Derbeer che gli sarà custode e maestro.

Si conclude con questo romanzo la magnifica trilogia fantasy di "Derbeer dei Mille Anni", una narrazione avvincente la cui originalità ha entusiasmato migliaia di lettori.

Sul numero di febbraio di Delos verrà pubblicata un'interessante intervista con questa autrice.

Il libro esce nella Fantacollana a L. 24.000.