Penso che quando Fritz Reuter Leiber decise di abbandonare il Seminario di Teologia Generale di New York la chiesa episcopale non abbia perso molto.

In compenso la genialità e lo spirito iconoclastico hanno portato Leiber a diventare uno dei grandi della fantascienza e del fantastico in genere.

Multiforme come pochi i temi dello scrittore di Chicago spaziano dalla guerra combattuta nel tempo alla dittatura mascherata dai veli della religione, da un mondo dove gli scrittori sono avanzatissimi mulini a parole alla minaccia di un pianeta in avvicinamento alla Terra.

Mondadori ha deciso di celebrare Leiber raccogliendo i suoi migliori racconti e pubblicandoli in due parti, la prima delle quali è Il libro dello spazio.

Quindici racconti e il romanzo Il verde millennio, una corposa raccolta di opere notevoli, che sarà completata su un numero succesivo di Millemondi.

Un volume che farà la gioia degli estimatori di Leiber e un'ottima occasione per chi non conosce questo grande scrittore.

La quarta di copertina

Dopo i corposi volumi dedicati ai racconti di Fredric Brown (Cosmolinea B-1 e Cosmolinea B-2) e a quelli di Robert Sheckley (AAA Asso decontaminazioni interplanetarie), è la volta di un altro maestro della short story fantascientifica. In questo volume, tradotto da Vittorio Curtoni, Fritz Leiber vi accompagnerà per i sentieri insidiosi e sorprendenti della sua più vasta raccolta organica, dove scoprirete gemme come Cercasi nemico (Wanted An Enemy, 1945), L’uomo che non ringiovaniva (The Man Who Never Grew Young, 1947), Le maschere (Coming Attraction, 1950), Un secchio d’aria (A Pail of Air, 1951), La luna è verde (The Moon Is Green, 1952), Anche i duri piangono (The Night He Cried, 1953), Che cosa sta facendo là dentro? (What’s He Doing in There?, 1957). La seconda e ultima parte della selezione uscirà nei prossimi mesi, ma il presente volume è arricchito dal romanzo Il verde millennio.

Il verde millennio (1953) Trovare un gatto verde sul davanzale della propria finestra è un fatto molto strano, pensa Phil Gish. Per ben altri motivi è allarmato il governo degli Stati Uniti, che si prepara a prendere eccezionali misure di sicurezza, quando…

L'autore

Fritz Leiber è nato nel 1910 ed è scomparso nel 1992 dopo aver lasciato un segno indelebile nella sf, nella fantasy e nell’horror americani. Ha vinto il premio Hugo con Il grande tempo (1958) ed è famoso per la serie fantasy che ha come protagonista il lontano mondo di Nehwon (il ciclo delle Spade, 1939-’88). Tra i suoi capolavori, tutti ristampati da Mondadori: L’alba delle tenebre (1943), Scacco al tempo (1950-’53), Il verde millennio (1953), Le argentee teste d’uovo (1961), Novilunio (1964) e Il fantasma del Texas (1968). Il libro dello spazio (Cronache dallo spazio nella precedente edizione) è una raccolta organica del 1990.Fritz Leiber, Il libro dello spazio, traduzione Vittorio Curtoni e Delio Ziononi, Urania Millemondi 71, pag. 444, Euro 7,50. Ebook disponibile