George Raymond Richard Martin si è guadagnato fama interplanetaria con il ciclo fantasy Cronache del ghiaccio e del fuoco, tuttavia il suo palmares fantascientifico è di tutto rispetto.
Cinque premi Hugo e due premi Nebula non sono uno scherzo, niente di strano che le sue opere vengano regolarmente pubblicate nel nostro paese.
Urania Millemondi sul numero 70 presenta l'intero ciclo del viaggiatore spaziale Tuf, romanzo composto da diversi racconti scritti in anni diversi su uno dei temi classici della fantascienza, quello della nave inseminatrice.
Semplice punto di partenza in Il pianeta dimenticato (The Forgotten Planet, 1954) di Murray Leinster o protagonista assoluta in Il seme tra le stelle (The seedling stars, 1957) di James Blish, l'astronave carica di semi, spore, embrioni e quant'altro serve per far nascere la vita ha sempre affascinato gli appassionati di fantascienza.
Martin ha scritto molti dei racconti che compongono il romanzo imitando lo stile di Jack Vance e ispirandosi a temi biblici, con risultati eccellenti.
Il protagonista Haviland Tuf è una figura straordinaria, per non parlare dell'equipaggio dell'Arca, l'astronave lunga trenta chilometri su cui viaggia Tuf.
Un romanzo che farà la gioia dei numerosi fan di Martin, ma purtroppo la versione in e-book non sarà disponibile, mentre lo è quella relativa all'edizione pubblicata sugli Oscar Mondadori nel 2013.
La quarta di copertina
Haviland Tuf è il viaggiatore delle stelle, ma non aspettatevi un baldanzoso astronauta dal fisico aitante. Altissimo, flemmatico, pallido e decisamente sovrappeso, Tuf è un vegetariano convinto amante dei gatti che, per uno scherzo del destino, si trova a comandare l’Arca, ultima nave inseminante dell’ex Corpo Genieri Ecologici. O forse non proprio a comandarla, visto che ne è l’unico occupante non felino… A bordo dell’astronave, lunga trenta chilometri, il nostro esploratore vaga per la galassia alla ricerca di mondi in pericolo cui offrire i propri servigi. E si trova ad affrontare alcuni dei più terribili “cattivi” che l’universo abbia mai conosciuto… In questo volume riproponiamo il ciclo scaturito dalla penna di George R.R. Martin, popolarissimo autore del Trono di Spade, e già apparso in edizione libraria Mondadori. Una profetica raccolta che affronta temi importanti come i pericoli del potere assoluto e la minaccia ambientale, con un sorriso strappato qua e là dal suo umorismo nero irresistibile.
L'autore.
George R.R. Martin, nato nel 1948, è famoso per la grande saga fantasy Il Trono di Spade (o Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, dal 1991), ma la sua carriera è cominciata negli anni Settanta come autore di racconti di fantascienza (Canzone per Lya, La luce morente) ed è proseguita nel campo dell’horror (Il battello del delirio), approdando alla sceneggiatura cinematografica e televisiva. Tuf Voyaging, il ciclo fantascientifico che qui presentiamo, è del 1988 e nell’89 ha vinto il premio Gilgamesh.
George R. R. Martin, Il viaggio di Tuf, Mondadori Editore, collana Urania Millemondi n. 90, pag. 406, traduzione Sergio Altieri e Gianluigi Staffilano, euro 7,50
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