Le sale del Massachussets Institute of Technology, il massimo tempio americano della ricerca scientifica, sono state animate lo scorso ottobre da un evento decisamente insolito. Ad annunciarlo, erano state affisse per tutto il campus delle locandine che recavano questa singolare intestazione: "Avete ascoltato i Tre Tenori. Avete ascoltato le Tre Soprano. Ora venite a conoscere i Tre Super-Loquaci."

I personaggi che hanno potuto fregiarsi di un titolo tanto bizzarro sono tre scrittori di fantascienza fra i più popolari: Peter David, Harlan Ellison e Neil Gaiman. Nell'auditorium principale del M.I.T., i tre sono stati accolti da un migliaio di studenti e curiosi come vere e proprie star.

Peter David è celebre per le sue storie di Hulk, per alcuni ottimi romanzi di Star Trek (come Imzadi) e per aver scritto vari episodi di Babylon 5. Neil Gaiman è il creatore dei fumetti di Sandman e Death, e con il suo romanzo American Gods attualmente è in cima a tutte le classifiche di vendita della SF. Harlan Ellison è, semplicemente, Harlan Ellison: una leggenda vivente nel campo della fantascienza.

Tutti e tre, oltre ad essere autori bravi e prolifici, sono noti ai fan anche per il loro gusto dell'affabulazione, della polemica, dell'excursus: riconosciuti virtuosi della parola e della discussione. In effetti, il titolo di una famosa rubrica che David ha scritto per anni per la rivista Comics Buyer's Guide, "But I Digress" ("Sto divagando"), potrebbe benissimo diventare il motto di ciascuno di loro.

Anche nella loro esibizione al M.I.T., David e Gaiman non hanno deluso le attese, sfoderando l'abituale eloquenza. Entrambi però sono stati surclassati dal "vecchio" Ellison, che nel corso della sua performance ha sfidato l'intera platea con dissacrante spirito luddista.

Sul suo sito internet, Gaiman ha in seguito pubblicato un divertente resoconto in termini pugilistici: "Harlan era la vera star. Qualcuno dovrebbe cominciare a mettere in vendita i biglietti per Harlan Ellison contro il M.I.T.: la Rivincita. («In quest'angolo, con un abito marrone e scarpe arancioni, un gentiluomo dall'aria distinta che adopera ancora una vecchia macchina da scrivere e che non ha nemmeno cominciato a combattere sul serio; nell'angolo opposto, 900 persone vagamente oltraggiate che vorrebbero ancora contestare la definizione collettiva che il signor Ellison ha dato di loro: 'Scemi come sassi ed uno spreco di ottimo ossigeno'...»)."

Il pubblico del M.I.T. è stato al gioco ed è andato letteralmente in visibilio per le provocazioni di Ellison. Sebbene sia notoriamente basso di statura, il grande Harlan si conferma, fra i polemisti della fantascienza, come il vero campione mondiale dei pesi massimi.