Fantascienza.com, il meglio della settimana scozzese

Uno dei fenomeni più interessanti della fantascienza del XXI secolo è la cosiddetta "Brit Invasion". Ovvero, tutta una serie di autori provenienti dalla Gran Bretagna che hanno saputo rilanciare il genere, anche rinnovando tematiche che si consideravano ormai esauste. Pensiamo per esempio ad Alastair Reynolds, laureatosi in Scozia, a Charles Stross, residente a Edimburgo, allo scrittore scozzese Ian M. Banks, a Richard Morgan, residente in Scozia, o allo scozzese Ken MacLeod.

L'abbiamo stiracchiata un po', ma insomma, è evidente che la Brit Invasion ha rischiato di diventare la Scots Invasion. Ma alla fine la scissione non c'è stata. Dopo trecento anni di Regno Unito, la maggioranza degli scozzesi ha ritenuto che tutto sommato si può andare avanti così ancora per un po'. Ci chiediamo: ci sarà qualche romanzo di storia alternativa che immagina una Scozia indipendente?

Ci viene la domanda perché è proprio il grande classico di storia alternativa La svastica sul sole di Philip K. Dick l'argomento più condiviso della settimana.

Parlando di libri che vanno sullo schermo, suscita curiosità il nuovo adattamento da L'ombra dello scorpione, per una volta approvato dallo stesso King:

Poi si è parlato naturalmente di due saghe cinematografiche che suscitano molta attesa.

Attesa ma anche preoccupazione invece intorno al temuto seguito di Blade Runner.

La Marvel dopo aver sbancato i cinema sta procedendo nella sua campagna di conquista della tv.

Ma non mancano anche notizie cinematografiche, in attesa del filmone che tutto il mondo, italiani esclusi, ha già visto.

Questa settimana è uscito Delos, con uno speciale sul ciclo di Lanfranco Fabriani.

E un'infornata di nuovi ebook Bus Stop, inclusa una brillante novelette di Paul Di Filippo.

Il video della settimana:

Ah, è vero, nell'elenco di autori non abbiamo citato Ian McLeod e Ian McDonald. Il fatto è che, a dispetto del nome scozzesissimo, non erano scozzesi...