Se la ABC ha trovato una hit in Resurrection, dove si immagina che gente defunta da tempo torni a casa come se non fosse mai successo niente, la HBO ci prova nella direzione opposta, con The Leftovers, di cui si parla già dall'anno scorso.
Questo per due motivi: si tratta del primo progetto televisivo di Damon Lindelof dopo Lost e per il romanzo omonimo su cui è basato, dell'autore Tom Perrotta, da noi uscito con il titolo Svaniti nel nulla.
Il romanzo è stato definito cupo e senza speranza e il trailer riprende benissimo il tono della storia, partendo dall'immagine di una madre a cui scompare il bambino mentre è seduto sul seggiolino in auto, per poi allargare l'azione al mondo intorno a lei.
Nel promo viene svelato che la storia comincia tre anni dopo che il 2% della popolazione mondiale è scomparso e si concentra sugli abitanti di Mapleton e su come ancora oggi stiano reagendo all'evento, mentre lo sceriffo Kevin Garvey (Justin Theroux, visto in Alias) cerca di mantenere una parvenza di pace tra gli abitanti del paese.
Purtroppo, a complicare la situazione ci sono i cosiddetti Guilty Remnant, una sorta di non meglio identificata setta i cui appartenenti vanno in giro vestiti di bianco, fumando ininterrottamente e mostrando cartelli con scritte criptiche.
L'unica spiegazione che i protagonisti sembrano trovare è il cosiddetto Rapture o rapimento divino, ma già l'anno scorso Lindelof aveva dichiarato che, indipendentemente dal finale del romanzo, le forze al lavoro dietro le quinte saranno molto più oscure.
Le sparizioni di The Leftovers inizieranno il 29 giugno sulla HBO, dopo una pausa nelle riprese dovuta a un desiderio di migliorare gli script, che ha fatto cambiare l'uscita originale prevista per il 15.
A presto con le prossime notizie da coloro che sono rimasti indietro.
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