Se una parte del fascino di Peter Parker consiste nel dover affrontare, come tutti noi, i problemi quotidiani, magari ingigantiti dalla sua attività di supereroe, abbiamo comunque sempre un cast di avversari decisamente spettacolari destinati a mettere in luce in modo appropriato anche il suo lato “speciale”. A cominciare da Sam Raimi una certa quantità dell'interesse verso i nuovi capitoli del tessiragnatele, soprattutto per gli appassionati del fumetto, stava nell'identificare chi fosse destinato ad interpretare chi e quanta somiglianza potesse avere con una o più incarnazioni del personaggio originale. Partendo da uno splendido Willelm Dafoe nei panni di Goblin, passando attraverso una Mary Jane Watson interpretata da Kirsten Dunst  fino ad arrivare ad Alfred Molina per Dr. Octopus e ad un molto meno riuscito Venom di Topher Grace, Raimi si è comunque sempre difeso abbastanza bene nelle sue scelte. Diamo ora un'occhiata a cosa ci riserva Marc Webb per il secondo capitolo della nuova incarnazione di Spiderman.

Andrew Garfield torna ad interpretare il ruolo di Peter Parker, in seguito alla sua buona  performance nella prima pellicola della serie. Il giovane attore aveva già al suo attivo, prima della sua avventura in The Amazing Spiderman, alcuni riconoscimenti non certo di secondo piano come un premio BAFTA, vinto nel 2007 per il film Boy A di John Crowley, come una candidatura ai Golden Globe (2011) per il suo lavoro in The Social Network e come, nel 2012, un'altra candidatura ai Tony Award per il suo ruolo nel revival di Arthur Miller, Morte Di Un Commesso Viaggiatore (2012). Nel 2010 Garfield ha interpretato inoltre, con attori del calibro di Keira Knightley e Carey Mulligan, il film Non Lasciarmi di Mark Romanek. Nella sua filmografia, già consistente nonostante l'età, possiamo ricordare anche Parnassus - L’uomo Che Voleva Ingannare Il Diavolo di Terry Gilliam, I’m Here, la storia d’amore di due robot, di Spike Jonze, Leoni Per Agnelli di Robert Redford, Red Riding Trilogy - 1974, della Revolution Films, per la regia di Julian Jarrold e per finire il già menzionato Boy A di John Crowley che nel 2008 gli ha fatto vincere il BAFTA come Miglior Attore. La carriera di Garfield è comunque iniziata a teatro e proprio nel teatro ha cominciato a raccogliere, dal 2006 in poi, alcuni validi riconoscimenti. Le sue performance in Beautiful Thing (Sound Space/Kit Productions), The Overwhelming e Burn, Chatroom, and Citizenship (Royal National Theatre) gli hanno portato il premio come Miglior attore esordiente agli Evening Standard Awards, ed il Jack Tinker Award come Miglior Promessa ai Critics Circle Awards. Tra i suoi lavori teatrali degno di nota non si possono tralasciare: Romeo and Juliet (Manchester Royal Exchange) e Kes (Manchester Royal Exchange), con cui ha vinto il premio come Miglior attore Esordiente ai Manchester Evening News Awards del 2004. Alla fine del 2013 Garfield ha iniziato a lavorare in 99 Homes, diretto da Ramin Bahrani, al fianco di Michael Shannon.

Emma Stone è stata confermata ancora una volta nel ruolo di Gwen Stacy, il primo amore del Peter

Parker fumettistico. Dopo essersi aggiudicata una nomination ai Golden Globe con la sua interpretazione in Easy Girl (2010), Emma Stone in questo momento sta cominciando una discreta attività con le principali major hollywoodiane. La Stone è infatti attualmente impegnata nelle riprese del progetto Untitled Cameron Crowe per la Columbia Picture, con Bradley Cooper ed Alec Baldwin. Ha inoltre recentemente finito di girare il film di Woody Allen Magic in the Moonlight dove recita al fianco di Collin Firth. Entrambe le opere saranno probabilmente in uscita giusto quest'anno. Come se non bastasse, oltre a The Amazing Spider-Man 2, la Stone apparirà presto anche nella dark comedy della Fox Searchlight Birdman, al fianco di attori ben affermati come Zack Galifinakis, Michael Keaton ed Edward Norton. La giovane attrice di recente ha prestato la sua voce al film d'animazione della Dreamworks/20th Century Fox Film, I Croods che ha stupito sia interpreti che casa di produzione per il successo ricevuto ed i conseguenti incassi. Altri crediti cinematografici di Emma Stone includono il dramma d’epoca Gangster Squad, Easy Girl, che le è valso la candidatura ai Golden Globe ed un MTV Movie Award per la Migliore Interpretazione Comica, e molti altri come il premiato film drammatico The Help o la commedia romantica Crazy, Stupid, Love.