Fantascienza.com, il meglio della settimana della terza Galactica

Non c'è niente da fare, a noi suona sbagliato. Non siamo tra quelli che aborriscono sequel e remake per principio, anzi in generale ci intriga vedere storie conosciute reimmaginate o riadattate, sebbene, purtroppo, non di rado la versione originale finisca per restare migliore. Non è stato così per Battlestar Galactica: la serie originale era estremamente leggera, scritta male, superficiale. L'idea di base era praticamente una versione spaziale di Chips. Un quarto di secolo dopo Ron Moore ha preso le idee di fondo della serie di Glen Larson e ne ha tirato fuori un capolavoro di profondità, di modernità, una serie leggibile su più livelli che ha vinto i più importanti premi della critica e ha lasciato un'impronta. Ora scusate se vedere Glen Larson che si dà da fare per riportare sullo schermo - quello grande, stavolta - la sua versione originale ci suona sbagliato. Così come suona puerile che la Universal voglia mettersi a competere con la Disney proponendo la sua saga anti Star Wars.

Ma tant'è; speriamo almeno che mantengano la colonna sonora di Stu Phillips, una delle poche cose che ci faceva davvero impazzire della serie originale.

Mentre il grande demiurgo del Marvel Cinematic Universe, Kevin Feige, ha piani per nuovi film fino al 2028, che descriveranno i grandi eventi ai piani alti del mondo dei supereroi, Joss Whedon e famiglia portano avanti la vita quotidiana ai piani bassi. Il Cap ha un filo sconvolto la basi su sui era basata la serie Agents of SHIELD: un disastro? Macché, un'opportunità per dare una svolta straordinaria alla serie.

A furia di stare a contatto con Iron Man, Thor e Captain America, a Scarlett Johansson dev'essere venuta un filo di invidia da superpoteri. Certo, Vedova Nera è bella tosta, ma quanta parte del suo cervello utilizza? Lucy, niente cielo coi diamanti, ma Scarlett non ha bisogno.

Ricordate lo splendido racconto di Ted Chiang storia della tua vita? Diventerà un film.

Parlando di splendidi racconti, segnaliamo le uscite della settimana di Bus Stop:

E quella di Urania, davvero interessante:

Infine il video sella settimana:

Buona lettura!