Per gli amanti di romanzi che miscelano situazioni fantastiche e paranormali con thriller e romance, l'anno inizia bene: DeAgostini pubblica Insidia (2013), secondo romanzo di una trilogia iniziata con Implosion (2012) che in un primo tempo era stato pubblicato in formato e-book, poi in cartaceo, ottenendo in entrambi i formati un grande successo. L'autrice, come dichiara in alcune interviste, è italiana ed è vissuta per vari anni all'estero e si cela dietro lo pseudonimo di M. J. Heron.

Nel precedente volume abbiamo conosciuto i protagonisti Katherine e Armand. Quando la ragazza incontra Armand per la prima volta, non sa che dietro le sembianze del bello e dannato si cela uno dei più potenti generali dell'Antica Stirpe dei Kurann. Non può immaginare che sarà proprio lui la sua salvezza, o la sua rovina. Armand ha un piano crudele, spietato, oscuro come le tenebre. Non è l'unico a nascondere la minaccia di un segreto inconfessabile o gli echi di un passato maledetto. Una verità agghiacciante sta per essere svelata. Nessuno può permettersi di fallire. Nessuno è più al sicuro.

In questo secondo volume conosciamo meglio le oscure creature: i kurann, una stirpe antica e assetata di sangue. Si seguiranno anche le vicende di altri protagonisti, come Crisramah, il discendente della stirpe reale e la sua storia con Lory, una donna umana che però conosce i costumi dei Kurann in quanto era stata allevata proprio dalla madre di Cris. Molto altro accade ai vari personaggi già conosciuti, come Katherine che si addestra per potenziare e meglio usare il potere di cui è dotata. Un romanzo dove avventura, colpi di scena e intrighi si avvicendano a ritmo serrato fino all'ultima pagina.

L'autrice

M.J. Heron nasce ventotto anni fa sotto il segno dello scorpione, in una terra in cui le nebbie del mistero avvolgono il respiro e le antiche leggende ridisegnano i contorni del paesaggio. Amante delle emozioni forti e di tutto ciò che può essere nuovo e stimolante, trova irrinunciabile la compagnia di un buon romanzo (classico, thriller o d'amore, a seconda del suo stato d'animo). Nella scelta di una carriera universitaria che sembrava già tracciata, alla strada del giornalismo preferisce invece quella dell'interpretariato e traduzione, anche se sogna di continuare a scrivere fino alla fine dei suoi giorni. Vorrebbe viaggiare nel passato, conoscere il futuro e disporre di giornate di almeno 48 ore. Intanto assapora il presente che sa riservare anche belle sorprese e si intrattiene con i personaggi che entrano nella sua mente senza bussare...

La quarta di copertina

La visione di Kylaah sta per avverarsi. Uno dei kurann, nell'ombra, tesse malefiche trame per rovesciare il potere e ridisegnare i vertici dell’Antica Stirpe. Mentre i fili della sorte burattinaia si muovono fino a intrecciarsi, Cris ha un unico obiettivo: trovare e uccidere l’assassino del padre. Ma i suoi piani non possono prevedere una madre che ritorna dopo molti anni per sconvolgergli la vita; tanto meno prevedono Lory, la ragazza arrivata con lei da Edimburgo che farà vacillare ogni sua certezza. Per Cris la vendetta ora è lo scopo della vita, il resto solo un intralcio da eliminare. Neppure a Lory, giovane donna dalla sensualità dirompente, sarà concesso di distogliere un guerriero come lui dall’obiettivo primario. Impareranno presto che non c’è nulla di più incerto delle certezze. Quando l’amore è una variabile del destino, tutte le regole vanno riscritte per spezzare l’anello debole nelle infide catene dell’insidia.

M. J. Heron, Insidia (2013)

DeAgostini, pagg. 373, euro 9,90