Iron Man 3 ha dimostrato al mondo che Tony Stark/Robert Downey jr è il re della Marvel, incassando 1 miliardo 215 milioni, contro il miliardo e 518 di The Avengers. Ma sopratutto ha avuto il pregio di dare un piccolo spazio a un personaggio rimasto impresso ai fan del film Captain America, quella Peggy Carter con il volto dell'attrice inglese Hayley Atwell che non ha mai avuto modo di ballare con Steve Rogers/Chris Evans.
Nel Blu-ray del film infatti faceva la sua comparsa il corto Agent Carter della durata di quindici minuti, in cui si raccontava la vita dell'agente a un anno dalla scomparsa di Steve Rogers.
Inizialmente confinata dietro una scrivania, la Carter decideva di seguire in solitaria una missione pericolosa, veniva criticata malgrado il successo, ma subito dopo riceveva una telefonata da Howard Stark/Dominic Cooper, che le offriva l'opportunità di entrare a far parte di una organizzazione appena creata, il cui nome era SHIELD.
Quello che doveva essere solo uno dei Marvel One-Shot si è dimostrato rapidamente il fulcro di un interesse molto più ampio: già a settembre si era sparsa la voce online di un possibile ulteriore ritorno del personaggio in una serie tv, magari facente parte del pacchetto venduto a Netflix, che aveva in programma cinque serie basate su alcuni personaggi della casa delle idee.
Come sappiamo, i personaggi sono poi diventati Daredevil, Jessica Jones, Iron Fist e Luke Cage, più una serie destinata a farli incontrare alla stregua degli Avengers.
Tutto finito quindi? Niente affatto, anzi era solo l'inizio: nel week end abbiamo scoperto che la ABC stessa, l'emittente di Agents of SHIELD (ormai in via di rinnovo) e facente parte del mondo Disney, ha deciso di mettere in cantiere una sua serie dedicata all'agente Carter.
Lo ha dichiarato il boss della rete, Paul Lee, durante la conferenza stampa con i critici televisivi, annunciando anche i nomi delle due showrunner, ovvero Tara Butters e Michele Fazekas, creatrici della divertente ma sfortunata serie Reaper e precedentemente al lavoro anche su Dollhouse.
Lo script del pilot è opera di Christopher Markus e Stephen McFeely, che l'agente in questione la conoscono molto bene, avendo lavorato alla sceneggiatura di entrambi i film dedicati a Captain America.
Lee ha dichiarato: "Lo script è decisamente buono e ha qualche chance di diventare una delle nostre serie di punta".
Tara Butters ha aggiunto: "Peggy è un personaggio forte e straordinario, io e Michele siamo felici di essere coinvolte nel progetto". Le due sceneggiatrici sono al lavoro anche su un altro progetto ABC, la serie Resurrection, prevista in arrivo il 9 marzo, in cui si racconta degli abitanti di un paesino chiamato Arcadia, che vedono tornare dalla morte i loro cari estinti, ma non, come si potrebbe pensare, in versione zombie, bensì come se niente fosse mai successo.
Nell'ipotesi che le due serie dovessero avere fortuna e proseguire le loro strade, le due sceneggiatrici si dividerebbero i compiti portandole entrambe avanti come showrunner.
Chiudiamo con una curiosità: la Butters è sposata con Marc Guggenheim, ovvero uno degli showrunner di Arrow, creando un estemporaneo collegamento Marvel/DC Comics.
È ancora presto per avere dettagli sul plot, ma Dominic Cooper ha confermato il suo interesse a far parte del telefilm, mentre nel corto faceva la sua comparsa anche il burbero DUm Dum Dugan/Neal McDonough, il che garantisce il ritorno di buona parte del cast del film originale.
Voi chi vorreste veder comparire nella serie dedicata all'agente Carter?
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