Fantascienza.com, il meglio della settimana dei tarli dei libri

Il nome scientifico del tarlo della carta è Anobium Punctatum, un piccolo animaletto a cui piacciono i libri, come ai tanti utenti del social network per lettori che da lui ha preso il nome, Anobii. Lettori che probabilmente, a differenza del tarlo, apprezzano i libri anche in assenza della carta. Anobii è venuto alla ribalta questa settimana perché, nei movimenti di colossi nel mondo dei social network, questa volta il protagonista è un'azienda italiana, Mondadori, che ha appunto comprato Anobii. A fronte di un comunicato stampa rilasciato dall'azienda di Segrate dal quale si capiva principalmente che chi aveva scritto il comunicato non sapeva bene cosa fosse Anobii, l'acquisizione è interessante perché darà la possibilità alla casa editrice di avere dati più precisi delle sole statistiche di vendita sui gusti dei lettori. Vedremo che sviluppi ci saranno e se questo arrivo comporterà qualche cambio di direzione.

Intanto questa settimana la notizia più letta riguarda questo fantomatico corto realizzato per essere proiettato nei cinema prima di L'impero colpisce ancora, scomparso dalla circolazione da anni e ora ritrovato.

Mai verrà ritrovato, invece - anche se pare esistano diversi minuti di girato - il Dune di Jodorowsky, perché non fu mai finito.

Notizie sui colossal più attesi, in arrivo tra 2014  2015:

E notizie su due film più piccoli ma interessanti:

Serie tv in arrivo a breve. Anche se a essere precisi la seconda in tv non ci va: la vende direttamente Amazon.

Le notizie sui nostri ebook Bus Stop della settimana e su una nuova collana in arrivo:

Torna N. John Harrison su Urania:

Buona lettura!