Mid-season finale, il secondo evento più temuto dai fan di qualsiasi telefilm: arriva il periodo natalizio, in cui secondo gli executive delle emittenti Usa il pubblico non segue più con costanza le loro serie tv, motivo per cui ecco arrivare la fatidica pausa natalizia, indicativamente da dicembre a gennaio, con annesso cliffhanger degno di un finale di stagione vero e proprio.

Per Arrow il mid-season finale arriva in due parti, con gli episodi The Scientist (4 dicembre) e Three Ghosts (11 dicembre) nei quali entra in scena il prossimo supereroe DC comics futuro titolare di una serie tutta sua, ovvero Barry Allen/The Flash.

Per prepararvi a questo lungo arrivederci, il sito Ksitetv ha preparato un elenco di informazioni utili per sopravvivere all'inverno:

1. Barry Allen/Grant Gustin è un imbranato

Inteso nel miglior senso possibile: quando Allen comparve per la prima volta nel 1956 (il Flash precedente era del 1940 e si chiamava Jay Garrick) era stato definito come un tipo noioso: portava il farfallino prima che Doctor Who lo facesse diventare di moda, era maldestro e sempre in ritardo.

Molte di queste qualità (farfallino escluso) sono state ben ripresentate in Arrow e Grant Gustin incarna il personaggio alla perfezione.

Un altro vantaggio di essere maldestro è che lega immediatamente con Felicity /Emily Bett Rickards, il che crea una sottile gelosia in Oliver/Stephen Amell.

2. Alcuni aspetti del fumetto sono ripresi fedelmente

I fans del fumetto e chi ha avuto modo di vedere il film a cartoni animati Flashpoint è già a conoscenza della tragedia che si è abbattuta su Barry Allen negli anni precedenti la sua entrata in scena. A quanto sembra, in questo caso la sua storia personale sarà più fedele alla fonte originale di quanto ci si aspetterebbe da Arrow (che di fatto è una versione alternativa di Green Arrow con basi molto diverse).

Non vi racconteremo l'antefatto, ma vi assicuriamo che ne varrà la pena.

3. Un'alleanza subirà un drastico cambiamento

Ma non sappiamo ancora chi sarà a cambiare schieramento e perchè.

4. Entra in scena l'elemento fantastico

Che sia il mistero legato all'isola (suona familiare?) o la misteriosa attività di Brother Blood/Kevin Alejandro (True Blood) sembra che tracce di elementi fantastici stiano facendo la loro comparsa in Starling City ed è questo che attira l'attenzione di Barry Allen. C'è una sottile vibrazione alla X-Files nel personaggio, che si dimostra molto curioso rispetto a eventi inspiegabili. Quando Flash diventerà una serie a sé stante, si ritroverà a dover gestire il tono realistico di Arrow con l'aggiunta di elementi sovrannaturali cercando di creare un insieme armonioso.

5. Qualcuno morirà

O andrà molto vicino alla morte. Potrà esserci anche più di qualcuno e non si parla di personaggi minori stavolta.

6. Malcom Merlyn è tornato sul serio

Chi ha visto il finale dell'ultimo episodio, intitolato State vs Queen sa già che Merlyn/John Barrowman ha propositi letali. C'è una scena specifica tra lui e Moira Queen/Susanna Thompson nel prossimo episodio che ben rappresenta il motivo per cui Arrow è uno dei migliori telefilm basati su supereroi che siano mai stati realizzati.

7. Se proprio vogliamo trovare un difetto

Griderete disperati verso il televisore perché ne volete ancora, ma vi toccherà aspettare fino a un giorno imprecisato del gennaio 2014.

Vi lasciamo con il promo di The Scientist ben sapendo che dopo l'11 dicembre, le cose non saranno più le stesse...