In tempi recenti Gale Anne Hurd viene indicata come la produttrice della serie di enorme successo The Walking Dead, ma si tratta paradossalmente del progetto più piccolo mai seguito da uno dei più potenti produttori di Hollywood: sposata dal 1985 al 1989 con James Cameron, è stata produttrice di tutti i suoi titoli più osannati, seguiti da Armageddon, le due versioni di Hulk con Eric Bana e Edward Norton, nonché i due film dedicati a Punisher, per citare solo una parte del suo curriculum.
Ora la sua attenzione si è spostata sull'emittente più incostante degli ultimi anni, quella Syfy che dopo il cambio di nome sembrava voler abbandonare il genere che l'aveva lanciata, per poi effettuare esperimenti di successo, come in tempi recenti Eureka e Warehouse 13, salvo poi cancellarli per fare posto ad altri più ambiziosi (economicamente), vedi Defiance. I progetti che la Hurd sta preprando per Syfy sono due, di natura diversa.
Per una volta non si tratta di una serie tv, ma di un film di novanta minuti, basato sull'ultimo romanzo di Whitey Streiber e da noi ancora inedito, intitolato Alien Hunter (di cui trovate il sito ufficiale nelle Risorse in rete). Il romanzo è uscito negli Usa il 13 agosto e, nelle intenzioni, è il primo capitolo di una nuova saga fantascientifica.
La storia ruota intorno a una scomparsa: Abby, la moglie del detective Erroll "Flynn" Carroll, sparisce senza lasciare traccia. L'unico indizio è che la donna ha portato con se uno zaino con tre cambi d'abito, ma non c'era nessuna partenza in programma. E il matrimonio andava a gonfie vele. Ci vorranno dieci anni perché Erroll scopra la verità: un killer alieno che usa i corpi degli umani per scopi terrificanti. E qui entrano in scena gli Alien Hunters, organizzazione segreta, composta da alieni e umani, che da la caccia ai più pericolosi predatori della galassia.
Natalie Chavez (Heroes e V) si occuperà della sceneggiatura e della produzione esecutiva del film, che dovrebbe arrivare sugli schermi televisivi nel 2014. Vista la natura seriale del romanzo, è plausibile immaginare che questo Hunters possa essere l'inizio di una nuova serie o di più film tv.
Ambiziosa serie tv che vuole fare ciò che spaventa praticamente tutte le emittenti: una space opera a base di pirati spaziali, ma non solo. Il plot è intrigante: dopo che un gruppo di banditi viene quasi del tutto sterminato e dato per morto dalle forze della Coalizione, i sopravvissuti trovano rifugio in un'astronave della suddetta forza armata, alla deriva nello spazio e in rovina. Una volta a bordo, decidono di fingersi ufficiali degli stessi militari che li hanno sconfitti e riprendere le loro scorrerie, ma una sconvolgente rivelazione sulla vera natura della Coalizione cambierà le carte in tavola.
L'idea nasce dall'attore Todd Stashwick (visto di recente in Revolution) e l'esordiente sceneggiatore Dennis Calero, mentre la produzione esecutiva è affidata a John Shiban, che nel suo curriculum vanta il recente Hell on Wheels, ma anche Breaking Bad, The Vampire Diaries, Supernatural, Star Trek: Enterprise e X-Files.
Il 2014 si annuncia come un anno di cambiamenti per Syfy, voi cosa ne pensate?
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