Come ogni anno è tempo di bilanci per il cinema visto al cinema, con gli incassi relativi al periodo dall’agosto 2012 al luglio 2013. Il vertice del podio d’onore è occupato da una riedizione, il film d’animazione digitale Alla ricerca di Nemo, ridistribuito in sala in occasione del suo decennale dopo essere stato convertito in 3D. Un’operazione di grande successo, vista anche la qualità del prodotto, risultando il film più visto della stagione in Italia con un incasso di 21.8 milioni di Euro e che certamente lascia ben presagire per il seguito Alla ricerca di Dory, atteso per l’autunno 2015.

Segue a distanza ravvicinatissima (21.7 milioni di Euro) Madagascar 3: ricercati in Europa, altro titolo di animazione digitale e terzo capitolo di una saga molto apprezzata dal pubblico sin dal suo esordio e che proseguirà con lo spin-off I pinguini del Madagascar, che uscirà nella primavera del 2015. 

Tra il dispiacere di molti e il compiacimento di moltissimi è arriva alla conclusione The Twilight Saga: Breaking Dawn - parte 2, capitolo finale della modesta saga sentimental-vampiresca che anche in Italia ha chiuso in bellezza piazzandosi al 3° posto col ragguardevole incasso di 18.6 milioni di Euro (la prima parte di Breaking Down si era fermata a 15.7 milioni di Euro).

Al 4° posto ancora animali digitali animati: si tratta della brigata preistorica protagonista di L'era glaciale 4 - Continenti alla deriva, altra serie animata graditissima dal pubblico (16.5 milioni di Euro d’incasso). In questo caso l’annuncio ufficiale di un ulteriore capitolo ancora non c’è, anche se componenti del cast delle voci originali hanno rivelato che gli autori starebbero lavorandoci.

Al 5° posto della classifica si torna nella Terra di Mezzo con Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato, primo capitolo della nuova trilogia di Peter Jackson tratta dai libri fantasy di J.R.R. Tolkien. L’incasso ammonta a 16.3 milioni di Euro (oltre il miliardo di dollari l’incasso globale) e la seconda parte, Andata e ritorno, uscirà a metà Dicembre.  Segue, al 6° posto, Iron Man 3 che trova un nuovo regista (Shane Black) fermo restando ovviamente l’intoccabile protagonista Robert Downey Jr. L’incasso nelle sale italiane è stato di 16 milioni di Euro, il doppio di quanto il Iron Man 2 aveva totalizzato tre anni fa (nel frattempo c’è stato il fenomeno Avengers). 

Al 7° posto, con 14.5 milioni di Euro, troviamo Il cavaliere oscuro – Il ritorno, col quale si conclude la trilogia di Batman diretta da Christopher Nolan (che ora sta girando il cosmologico Interstellar). La prossima volta che vedremo il supereroe al cinema sarà in Batman contro Superman, previsto per il 2015, con Ben Affleck al suo esordio nei panni del Dark Knight.

Uscendo dalla top ten in 13° posizione troviamo il film d’animazione digitale I Croods, che ha raccolto 11.4 milioni di Euro, seguito a ruota dalla commedia di Seth MacFarlane (I Griffin, American Dad per la tv) Ted, a quota 11 milioni di Euro. 

Il premiatissimo Vita di Pi di Ang Lee è al 20° posto con 8.2 milioni di Euro, seguito al 21° da Il grande e potente Oz di Sam Raimi (8 milioni di Euro). Seguono in fila, dal 24° al 27° posto, ben 4 film d’animazione: Le 5 leggende, Ribelle, Hotel Transylvania e Ralph Spaccatutto con incassi tra i 7 e i 6 milioni di Euro che dimostrano il gradimento del pubblico per questo tipo di produzioni.

Prometheus, l’attesisimo - e deludentissimo - prequel di Alien approntato da Ridley Scott si piazza al 34° posto con 4.9 milioni di Euro. Visto che l’incasso internazionale ha superato i 400 milioni di dollari non è affatto da escludere un seguito, anche se manca ancora l’annuncio ufficiale. 

L’apocalisse zombesca di World War Z è al 35° posto, con 4.9 milioni di Euro. Si tratta del film di maggiore successo commerciale dell’intera carriera di Brad Pitt (qui anche co-produttore) con un incasso globale di oltre mezzo miliardo di dollari. 

Il buono ma non memorabile L’uomo d’acciaio di Zack Snyder, che ha presentato al pubblico il nuovo Superman col volto di Henry Cavill, uscito nella seconda metà di giugno è al 37° posto con 4.6 milioni di Euro (incasso internazionale di 648 milioni di dollari, dell’annunciato seguito abbiamo già detto sopra). 

Vicinissimi in classifica due film ambientati in una Terra post-apocalittica. Al 40° posto c’è After Earth – Dopo la fine del mondo, ennesimo tentativo di Will Smith di lanciare la carriera cinematografica del figlio Jaden. L’incasso italiano è di 4.3 milioni di Euro, quello internazionale di 244 milioni di dollari. Al 42° troviamo il qualitativamente superiore Oblivion, con Tom Cruise, il cui incasso italiano è di 4.2 milioni di Euro, quello internazionale di 286 milioni di dollari.

Wolverine l’immortale con Hugh Jackman si piazza al 44° posto con 3.9 milioni di Euro, risultato molto buono se si considera che il film è uscito nella seconda metà di luglio. Al 48° posto, a quota 3.6 milioni di Euro, troviamo l’ambiziosa e complessa produzione indipendente internazionale Cloud Atlas, adattamento ad opera di Tom Tykwer, Andy e Lana Wachowski del celebrato romanzo di David Mitchell.

Entriamo nella seconda metà classifica trovando il film italiano di animazione in 3D Gladiatori di Roma, al 54° posto con 3.2 milioni di Euro. Al 55° e al 58° ci sono un paio di mediocri parodie horror: Scary Movie 5 e Ghost House, con incassi di poco superiori ai 3 milioni di Euro. 

Al 59° posto si piazza l’atteso e spettacolare monster-movie firmato Guillermo Del Toro Pacific Rim. Uscito a luglio in Italia ha incassato 2.8 milioni di Euro, mentre l’incasso internazionale è di 345 milioni di dollari. Non certo un flop completo ma decisamente le aspettative erano superiori per questa produzione ad alto costo.

Al 60° posto, con 2.7 milioni di Euro, c’è l'avventuroso G.I. Joe - La vendetta. Al 61° la rivisitazione in chiave action della fiaba Hansel & Gretel - Cacciatori di streghe (2.7 milioni di Euro). Al 62° Il cacciatore di giganti di Bryan Singer (2.6 milioni di Euro) e al 63° il film d’animazione Epic, il mondo segreto (2.6 milioni di Euro). 

Al 64° posto, con 2.5 milioni di Euro, si piazza Resident Evil: Retribution, 5° capitolo di una saga che era scadente all’inizio e che è andata progressivamente peggiorando. 

Al 66° posto (con 2.4 milioni di Euro) troviamo La madre, un horror di qualità decisamente superiore rispetto alla media del genere. Il film di Andres Muschietti, prodotto da Del Toro, è stato una sorpresa al box office: costato appena 15 milioni di dollari ne ha incassati complessivamente 146. 

Al 69° posto della classifica italiana c’è Star Trek – Into Darkness (ma per i distributori italiani chissà perché suona meglio all’incontrario, Into Darkness – Star Trek). L’incasso italiano del 2° Trek-movie firmato J.J. Abrams è stato di 2.2 milioni di Euro, esattamente quanto aveva incassato 4 anni fa il primo capitolo del reboot. A livello mondiale invece le cose sono andate migliorando: nel 2009 Star Trek aveva incassato 385 milioni di Euro, mentre Into Darkness ha raggiunto i 452 milioni di Euro. 

All’81° posto c’è il film belga di animazione per bambini Sammy 2 – La grande fuga (1.8 milioni di Euro). Ritroviamo gli zombi all’87° posto, con l’horror-“sentimentale” Warm Bodies (1.6 milioni di Euro) e rimaniamo nel genere horror al 90° dove troviamo The possession, rimasticamento dell’Esorcista stavolta in salsa ebraica, con un incasso di 1.6 milioni di Euro, seguito al 92° dal remake di La casa (1.5 milioni di Euro). 

Avrebbe certamente meritato qualcosina in più Looper, thriller d’azione a base di spostamenti temporali con Bruce Willis e Joseph Gordon-Levitt, scritto e diretto da Rian Johnson, che invece non è andato oltre il 93° posto con 1.5 milioni di Euro. 

Il 94° posto è occupato dal film d’animazione ParaNorman, seguito al 95° dall’australiano Shark 3D, entrambi a 1.4 milioni di Euro. Asterix e Obelix al servizio di sua Maestà langue al 97° posto, seguito dall’ennesimo remake del quale nessuno sentiva la mancanza Non aprite quella porta 3D, entrambi a (bassa) quota 1.3 milioni di Euro. La classifica stagionale per quest’anno si chiude ancora con un film europeo di animazione per bambini, Le avventure di Fiocco di neve, anch’esso a 1.3 milioni di Euro.