Si è svolta lunedì 10 giugno, nella cornice di Beverly Hills, la cerimonia di premiazione della terza edizione dei Critics' Choice Awards, organizzata dalla Broadcast Television Journalists Association. I giornalisti nordamericani qualche premio alla fantascienza, o almeno a serie televisive che toccano in qualche modo la fantascienza, l'hanno dato.

Il record della serata con ben tre premi è andato alla sitcom The Big Bang Theory. Forse scontata la vittoria come migliore serie Comedy, dato che la sua sesta stagione aveva come avversari principali New Girl e Parks and Recreation, magari meno quella come Best Supporting Actor, andata a Simon Helberg (Howard) e quella come Best Supporting Actress, andata a Kaley Cuoco (Penny), ex-aequo con Eden Sher di The Middle.

Come miglior attrice in una serie drammatica è stata invece premiata l'interpretazione dei vari cloni della stessa donna da parte Tatiana Maslany nella prima stagione di Orphan Black, forse la serie esordiente più interessante a livello di fantascienza di quest'anno.

Da segnalare anche due premi ad American Horror Story: Asylum. Il primo a Zachary Quinto e il secondo a Sarah Paulson come miglior attore e migliore attrice non protagonisti in una miniserie. Miglior serie drammatica è Game of Thrones; e con avversari come The Americans, Breaking Bad (con cui ha pareggiato), Downton Abbey e Homeland non era facile.

Qualche finalista invece non ce l'ha fatta. Citiamo Jim Parsons di Big Bang Theory (miglior attore comedy), Andrew Lincoln con The Walking Dead (miglior attore in una serie drammatica), Diana Rigg in Game of Thrones (non protagonista in una serie drammatica) o Star Wars Clone Wars (miglior serie animata). 

Infine nella lista Most Exciting New Series, ovvero le serie più attese, compaiono: Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D. e Under the Dome. Sapranno mantenere le attese o deluderanno come altre serie di fantascienza hanno fatto in passato?