Tra le tante storie della fantascienza la vicenda di Alice Sheldon è una delle più strane e avvincenti. Pubblicata per la prima volta nel 1968, l'autrice si mascherò sotto lo pseudonimo James Tiptree, jr., e mantenne uno stretto riserbo sulla propria vita. All'inizio erano tutti convinti che si trattasse di un uomo, con un posto importante nel governo degli Stati Uniti, colto e poliglotta, poi iniziò a emergere qualche dubbio sulla sua vera identità.
Quando, dopo un laborioso lavoro investigativo, venne scoperta la verità, per molti fu una sorpresa, per altri la conferma dei propri sospetti. Nessuno ebbe mai dubbi sulla qualità delle sue opere. Forse i temi dei suoi racconti non erano poi così innovativi, tuttavia lo svolgimento e le conclusioni erano molto differenti da quanto visto sino ad allora.
Lo stile avvincente, le atmosfere suggestive e un umorismo corrosivo rendono molte opere di Alice Sheldon indimenticabili. E sarà la luce è un romanzo complesso e avvincente, giocato sulla psicologia dei protagonisti e sul mistero che li avvolge. Ventiquattro ore di attesa e tensione crescente. Una storia dove umani e alieni sono avvolti da una serie di legami e relazioni che si svilupperanno sullo sfondo della luce di una nova che sta per raggiungere il pianeta Damien. Per chi non conoscesse ancora questa tormentata e talentuosissima autrice, un ottimo modo per iniziare.
L'autore
James Tiptree, Jr., nata nel 1915 e suicidatasi nel 1987, si chiamava in realtà Alice Sheldon ed era nota anche con lo pseudonimo di Raccoona Sheldon. Funzionaria del governo americano, agente della CIA, interessata ai problemi connessi all'identità sessuale, è stata creduta per anni uno scrittore. Ha pubblicato molti racconti di rottura (è celebre il suo volume Racconti di un vecchio primate, 1978) e due soli romanzi: La via delle stelle (Up the Walls of the World, 1978) e questo E sarà la luce (Brightness Falls from the Air, 1985).
La quarta di copertina
Questo celebre romanzo di James Tiptree – una star della fantascienza americana da scoprire e riscoprire – è un tour de force narrativo concentrato nell’ambito di una giornata. Su Damiem, piccolo e sperduto pianeta ai margini della galassia, gli alati e indifesi Dameii cercano di dimenticare le recenti violenze per il possesso delle Lacrime di Stella. Intanto la notte si avvicina e presto sarà visibile il fronte di nova provocato dalla Stella Assassinata. Nel corso di una sola notte, le esistenze di quindici persone radunate nella Stazione di Damiem verranno stravolte da una spietata gara di intrighi e di violenze, con il cosmo turbolento come unico testimone.
James Tiptree, jr., E sarà la luce (Brightness falls from the air, 1985) traduzione di Vittorio Curtoni, Mondadori, collana Urania Collezione 125, pagg. 308, euro 5,90
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