Fantascienza.com, il meglio della settimana più bellicosa

Guerra con i Klingon, guerra contro gli scorpioni, guerra contro Trono di spade: una settimana bellicosa quella appena trascorsa!

Partiamo da quest'ultima vicenda, l'attacco di un'associazione cattolica contro la serie Game of Thrones trasmessa da Rai4 che ne pretendeva l'immediata sospensione e la risposta, ponderata e centrata, del direttore di canale Carlo Freccero che, in sostanza, rispondeva "manco per idea". Facile immaginare da che parte stiano le nostre simpatie (anche se, ok, la serie sarebbe "fantasy", ma in fondo non lo è poi davvero così tanto, no?).

La guerra con gli Scorpioni (che in questo caso non sono piccoli aracnidi velenosi ma alieni dalla mente collettiva) è quella del libro Il gioco di Ender, capolavoro della fantascienza scritto da Orson Scott Card quando ancora promuoveva l'amore verso il prossimo, la tolleranza verso il diverso, la difesa dei propri diritti anche contro la tradizione e le imposizioni della società. In seguito Card è stato evidentemente sostituito da un alieno, e ora promuove l'odio veso i gay, l'intolleranza assoluta nei confronti degli omosessuali inclusa la richiesta di pene detentive e l'abolizione nei pochi stati in cui è ammesso del matrimonio gay.

Dal libro è stato tratto un film con Harrison Ford, in arrivo in autunno: è uscito il primo trailer.

La guerra contro i Klingon potrebbe essere l'argomento del terzo film di Star Trek, ma sebbene la notizia intrighi abbastanza gli appassionati quella che davvero li entusiasma è un'altra: non sarà più diretto da J.J. Abrams. Una gioia smorzata solo dal fatto che sì, Damon Lindelof sarà ancora lì.

E mentre JJ scorrazza da una galassia a un'altra, Christopher Nolan che fa? 

Questa settimana è morto un grande del cinema di fantascienza.

Alla tv, due serie in arrivo che potrebbero essere interessanti.

Due grandi su Urania di maggio:

Chiudiamo con una notizia dal mondo dei videogiochi:

Il video della settimana: guardatelo di mattina, perché se lo guardate si sera poi dormite male.

Buona lettura!