Il dominio navearchimede.com era attivo dall'inizio del 2001, ma il sito esisteva già in precedenza, su hosting gratuiti. Gestito da Francesco Spadaro, detto il Navarca, si era creato un grande seguito tra i fan di Star Trek prima grazie alla sua impronta umoristica e poi come raccoglitore di foto di convention e altre testimonianze del fandom trek italiano.

Su Fantascienza.com ne abbiamo parlato nel 2002 e di nuovo nel 2005, magari potevamo farlo qualche altra volta, ma non è che Nave Archimede fosse un sito che dà notizia, operando, come tutti i migliori siti archivio, senza clamore e con un continuo e paziente lavoro di raccolta. Passavano gli anni e il sito di arricchiva di materiali preziosi introvabili altrove, e che ora, ahimè, sono perduti.

Perché nei primi giorni di aprile Spadaro, unico curatore, ha deciso che tutto ciò non aveva più senso, e ha chiuso il sito. Una decisione d'impulso, e in pochi minuti Nave Archimede ha cessato di esistere.

"Ci ho pensato circa 5 minuti e a quel punto il destino della satira di costume trek e delle foto delle convention era segnato" dice sul suo blog. "Dopo un giro di 5 minuti in altri siti amatoriali. Mettici altri 5 minuti per disegnare il trekcoso depresso e fare la pagina d'addio, un quarto d'ora in tutto. Perché mentirvi? Una pensata d'impulso che mi è sembrata l'unica soluzione possibile. Dopo anni nel quale non mi ero mai posto il problema, questione inesistente 20 minuti prima di essere realizzata. C'è un abisso tra Nave Archimede e gli altri siti che ho visto. Anzi due abissi. Uno in negativo, il mio sito era impresentabile per limiti e bug tecnici. Uno in positivo, una quantità di cose belle e geniali ma che non riuscivano più a raggiungervi. Che fare? Un taglio."

Nave Archimede conteneva 1,3 gigabyte di materiale, foto, letture, filmati. Una ricchezza enorme che però forse non interessava più nel modo in cui oggi è inteso il web. "I tempi delle webzine e dei siti contenitori sono finiti. Funzionano le cose dinamiche e continuamente aggiornate. Non deve spiegarvelo una persona anziana come me."

Qualcuno ha chiesto a Spadaro di lasciare comunque il sito online, anche se non se la sentiva più di accudirlo, ma Spadaro ha detto di no. "Vorrei essere meno penoso di un cantante coi capelli tinti che va da Carlo Conti a I migliori anni a cantare i vecchi successi. Meglio sperare in qualcosa di nuovo, no?"