Il personaggio di Loki si è scavato una nicchia particolare nel mondo cinematografico Marvel, una cosa che farebbe invidia alla sua controparte cartacea. Prima fratello adottivo con problemi affettivi gestiti un tantino male, poi supercattivo che si porta appresso un esercito alieno per conquistare il mondo, era il personaggio perfetto da odiare e da voler vedere sconfitto.

Ma Tom Hiddleston ha dimostrato che si può dare un tono diverso a quello che poteva essere solo un cliché, un suo modo di metterci dell'ironia e l'atteggiamento da bambino offeso che ha finito col farlo diventare uno dei personaggi secondari preferiti dai fan e farlo così tornare anche in Thor: The Dark World.

In questo caso però, dovrà condividere lo spazio con un nuovo e pericolosissimo avversario in questo nuovo capitolo e soprattutto, scoprirà le carte sul suo personaggio: pentito o più incattivito di prima?

Intervistato da Red Carpet News, Hiddleston ha voluto lodare l'interpretazione di Christopher Eccleston nel ruolo di Malekith: "Eccleston è uno dei più grandi attori britannici, che dona un nuovo livello di impegno, intelligenza, convinzione e complessità in tutto ciò che fa".

E relativamente a Malekith: "Penso che abbia lasciato il segno con la sua interpretazione, ma è difficile spiegare come senza raccontarvi troppo. Christopher ha una grande presenza scenica, che si distingue dagli altri sia al cinema che a teatro".

Per Hiddleston, anche in questo caso si è andati oltre il puro e semplice cattivo: "È una di quelle sensazioni che non puoi davvero definire, ma non puoi più smettere di seguirlo quando appare in scena. Nel film la sua presenza è davvero magnetica".

Ma come si rapporteranno i due personaggi? "Malekith ha le sue ambizioni. Che quelle di Loki coincidano, sovvertano o aggiungano nuovo potere a suddette ambizioni, è tutto da scoprire". A questo punto diventa ovvia la domanda su cosa aspettarsi da Loki: "Il bello di interpretarlo è che lascia sempre il pubblico nel dubbio e comunica sempre questa sensazione di dualità: su quale personaggio abbia investito e di chi gli importa veramente".

Soprattutto, per quanto riguarda il suo destino in quel di Asgard: "Loki è sempre stato visto come la pecora nera della famiglia, per cui se verrà riaccettato nel suo mondo è un evento ancora da scoprire. E quanto sia effettivamente cupo e cattivo è un mistero che verrà svelato nel nuovo film".

Per quanto lo riguarda: "Continuerò a interpretare Loki fin quando farà piacere al pubblico o quando la Marvel mi dirà di fermarmi. È un esperienza rara quella di essere collegato a un personaggio che il pubblico ama vedere. È entusiasmante sapere di essere in grado di accendere l'immaginazione degli spettatori".

Dovremo aspettare l'8 novembre 2013, quando Thor: The Dark World arriverà nelle sale, per scoprire le carte di Loki.