La serie da cui è nata si è comportata bene per cinque anni, dunque in Canada pensavano di ripeterne in tutta tranquillità il successo. Errore. Se da una parte Primeval, serie inglese a base di dinosauri e distorsioni temporali, andata in onda dal 2007 al 2011 su ITV (in Italia su Rai4), ha conosciuto successo e comunque ha vissuto cinque intere stagioni, lo spin-off canadese Primeval: New World si è rivelato un flop.

Annunciata con grande entusiasmo nel 2011 e mandata in produzione con un ordine di tredici episodi, la serie è (era) ambientata nello stesso universo del suo progenitore, ma portava in scena una nuova squadra di scienziati – di casa a Vancouver – alle prese con i capricci del tempo. Nelle intenzioni, lo spin-off doveva essere una riedizione con toni più cupi e soprattutto "più ambiziosa, più grande, più cattiva", così la descriveva ai tempi Jonathan Drake, a capo della società di produzione londinese Impossible.

Evidentemente gli spettatori canadesi si sono rivelati "più cattivi" del previsto, dal momento che il canale SPACE – deluso dai numeri – ha deciso di non rinnovare la serie per la seconda stagione, come confermato anche dalla società di produzione su Twitter, e senza nemmeno provare a sbarcare nel più goloso mercato statunitense.

Per la verità, leggendo i commenti degli spettatori in rete, la serie sembra aver suscitato più sbadigli che emozioni e l'impressione è che non abbia saputo distaccarsi dal grembo di Primeval, la cui idea ha forse fatto il suo corso e si è ora esaurita. Altri si spingono a commentare che la prematura fine della serie è dovuta all'assenza di promozione, come avvenuto per un (ben più) illustre precedente, ovvero Firefly.

I produttori comunque fanno sapere, sempre su Twitter, di essere già in trattative per passare ad altro canale. Siamo di fronte a un nuovo caso Netflix? Staremo a vedere.