Ogni mese escono parecchi videogiochi, la qualità media delle produzioni risulta ormai elevata e ce n'è per tutti i gusti, dal titolo indie tanto stile e gameplay al più roboante blockbuster di stampo hollywoodiano. Qualche volta però nel mucchio si fa largo un'opera capace di lasciare un segno profondo. E quando capita ce ne si accorge subito. È accaduto non troppo tempo fa con Bioshock, ma la storia sembrerebbe finalmente pronta a ripetersi in questi giorni grazie a Dishonored, un gioco d'azione che ha la visuale degli sparatutto in soggettiva e la sostanza della vecchia Ion Storm. D'altronde dietro il videogame, che viene pubblicato oggi in Europa da Bethesda per il trittico hd Pc, Ps3 e Xbox 360, ci sono fuoriclasse che hanno già progettato gli ingranaggi di pietre miliari del genere: uno dei padri di Deus Ex, Harvey Smith, e Viktor Antonov, l'artista cui si deve l'orwelliana City 17 di Half-Life 2. Insieme a loro, Raphael Colantonio di Dark Messiah of Might and Magic e Arkane Studios, la software house francese responsabile anche di Dishonored.

Ambientato in un originale universo steampunk, tra i vicoli di una tetra città vittoriana che mischia macchine straordinarie alle atmosfere occulte della Londra della peste e del grande incendio del 1666, il videogame racconta la parabola di Corvo, accusato ingiustamente dell'assassinio dell'imperatrice di Dunwall e deciso a vendicarsi, mentre intorno il Paese, soffocato dall'instaurarsi di un regime oppressivo, soffre per il propagarsi di una terribile epidemia. Al giocatore è concessa massima libertà su come affrontare le missioni e portare a termine gli obiettivi, secondo quel canovaccio dinamico che ha fatto la fortuna di titoli quali i leggendari Thief e Deus Ex, in modo che siano le proprie decisioni a immergere pian piano nell'affascinante mondo di Dishonored, che riflette le diverse scelte e permette di interpretare l'agile protagonista e la sua sinistra avventura come meglio si crede. Nel cast americano: Carrie Fisher, Susan Sarandon e Micheal Madsen. Ma Bethesda ha fatto le cose in grande anche qui, scritturando per la versione italiana doppiatori famosi tra cui Natale Ciravolo (il primo capitano Kirk di Star Trek), Ivo De Palma (veterano degli anime, dal principe Adam di He-Man a Pegasus ne I cavalieri dello zodiaco), Mavi Felli (già voce di Nicole Kidman e Michelle Pfeiffer) e Maddalena Vadacca (la “nostra” Jessica Lange).

Ecco il trailer di lancio: