Dopo la presentazione al recente Roma Fiction Festival approda sui teleschermi italiani la miniserie britannica Black Mirror, frutto della mente di Charlie Brooker, giornalista e sceneggiatore noto per il suo stile surreale e spesso controverso, già autore della miniserie horror Dead Set (2008).
Black Mirror è una miniserie antologica formata da tre capitoli distinti ma uniti dalla stessa tematica: la deformazione della nostra esistenza in quanto esseri umani causata dall’utilizzo distorto e invasivo della tecnologia. Ambientati in un futuro distopico e dal sapore fantascientifico, i tre segmenti di Black Mirror sono descritti dalle note di produzione come "un viaggio verso il cuore nero della specie umana: un avvertimento che adesso può far ridere o semplicemente infastidire, ma che forse dovremmo prendere come avvertimento".
Si tratta in effetti di tre storie assolutamente singolari. Nel primo episodio Messaggio al primo ministro una componente della famiglia reale viene rapita e per il suo rilascio viene chiesto che il primo ministro faccia sesso con un maiale in diretta tv. Tra incredulità e disgusto l’intera nazione si ferma, tutti hanno gli occhi incollati ai teleschermi… Nel cast Rory Kinnear (nel cast degli 007 Quantum of Solace e dell’imminente Skyfall), Lindsay Duncan (Alice in Wonderland) e Tom Goodman-Hill (Spy).
Il secondo episodio, 15 milioni di celebrità, è una sarcastica previsione del futuro dei reality show. L’umanità del futuro vive confinata in piccole celle ipertecnologiche con il compito di pedalare costantemente per produrre l’energia necessaria al fabbisogno comune. Le pubblicità sono onnipresenti e, quel che è peggio, obbligatorie. Solo partecipando al gioco televisivo Hot Shots si può vincere la possibilità di cambiare vita. Ma a che prezzo? Nel cast Daniel Kaluuya (che sta girando Kick-Ass 2 ), Jessica Brown-Findlay (vista in Misfits e nel cast fisso di Downton Abbey) e Rupert Everett (Stardust).
Infine nel terzo episodio, Ricordi pericolosi, tutte le persone hanno impiantato sottopelle un microchip che permette loro di visualizzare su prodotti multimediali ricordi ed esperienze del loro passato. Un attrezzino del genere può anche essere occasione di gran divertimento con gli amici ma causare anche problemi seri sul posto di lavoro, dalle conseguenze imprevedibili… Nel cast Toby Kebbell (La furia dei titani), Jodie Whittaker (Attach of the Block – Invasione aliena) e Tom Cullen (emergente visto nel piccolo gay cult Weekend e che si appresta a girare il thriller fantascientifico Last Days on Mars).
Black Mirror è certamente un prodotto innovativo, anche provocatorio, fuori dagli schemi della tv rassicuratoria e consolante, che consigliamo a coloro che sono arcistufi di fiction tv banali e scontate, prevedibili dall’inizio alla fine, e che sono alla ricerca di qualcosa di diverso.
I primi tre episodi di Black Mirror (i nuovi sono attesi per il prossimo anno) saranno trasmessi su Sky Cinema 1 in un'unica serata evento mercoledì 10 ottobre, a partire dalle 21.10.
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