Arrow sta per tornare dall'isola su cui era naufragato, per prendersi la sua rivincita sulla CW, l'emittente che sta scommettendo tutto su una serie che vuole essere l'erede di Smallville pur seguendo un percorso molto diverso.

Malgrado Green Arrow avesse avuto un'incarnazione nel mondo alternativo di Clark Kent come immaginato dalla CW, quello che andremo a scoprire è un nuovo inizio, un nuovo volto e un'atmosfera che vuole dichiaratamente rifarsi al tono realistico dei Batman di Christopher Nolan, al punto che anche qui i personaggi in arrivo dal mondo DC non indosseranno le maschere e i costumi che li caratterizzano su carta, ma saranno calati in un contesto più verosimile.

Per preparare il pubblico al suo arrivo, Entertainment Weekly ha stilato una lista di cose da sapere:

1 -  Si chiama solo Arrow.

Malgrado sia basato sul personaggio della DC Comics Green Arrow, i due showrunner Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg hanno volutamente accorciato il nome con l'intento di renderlo meno fumettoso (parole loro).

2 - È democratico o repubblicano?

Ricordatevi che negli Usa si trovano nel pieno della campagna presidenziale, per cui gli autori del telefilm non hanno potuto esimersi dal rispondere a questa domanda: Kreisberg ha raccontato che sì, nel fumetto il personaggio può essere visto con tendenze democratiche e sicuramente rimarrà in parte quella sua caratteristica: "Ci saranno sicuramente echi dell'1% e del movimento Occupy wall street all'interno del telefilm". 

Ma Stephen Amell, l'attore che dà il volto al protagonista, ci tiene a dire che "l'etichetta di liberal è stata esagerata da parte dei media. Io penso sia un errore dire che Oliver Queen è un supereroe liberal che prende di mira i ricchi". Per Amell la verità è un'altra: "Lui prende di mira le persone che abusano dei loro poteri. Ora, saranno quasi tutti ricchi? Sicuramente. Quindi Arrow è un democratico? Assolutamente no. È un repubblicano? Nemmeno. È un idealista, che dà la caccia a un certo tipo di persone, non a una classe sociale". 

3 - Ebbene sì, torniamo sull'isola.

No, non quell'isola (probabilmente), ma anche questa sarà piena di misteri e pericoli. Secondo Guggenheim i flashback del suo periodo da naufrago saranno frequenti durante lo svolgimento della storia: "Raccontare come un ragazzo ricco sia diventato un letale cacciatore di criminali sarà parte sostanziale del telefilm".

E sottolinea che "Arrow è l'unico personaggio a cui riesca a pensare in grado di reggere cinque anni di storia delle sue origini, proprio a causa dell'isola".

Ma soprattutto: "L'ultimo episodio della serie ci mostrerà Oliver che vede arrivare la nave di salvataggio vista nel pilot". Da notare come non solo Guggenheim si senta così sicuro del suo telefilm da raccontare quale sarà la scena finale dell'intera serie, ma ha debitamente fatto gli scongiuri non nominando mai Lost.

4 - Arrow gioca duro.

"Oliver non è come Superman o Batman, non ha un codice morale che gli impedisce di uccidere i criminali psicopatici. Non è nelle sue intenzioni uccidere qualcuno, ma se è costretto a difendersi, non mira alle gambe," spiega Guggenheim. "Le azioni di ogni eroe sono dettate dalle sue origini. Bruce Wayne ha visto i suoi genitori morire uccisi da un arma da fuoco e questo gli ha lasciato la ferma convizione che la morte non è necessaria."

Ma Oliver Queen non è Wayne: "Le sue esperienze arrivano dall'isola. E' un posto violento e cupo dove molti uomini hanno perso la vita e l'anima. Oliver è una buona persona, ha una morale e crede nella giustizia, ma gli strumenti che usa per dispensarla sono stati forgiati nella fucina del suo periodo sull'isola. Noi stiamo cercando di essere realistici nel modo di raccontare la sua storia."

5 - Due personaggi essenziali verranno introdotti nei prossimi episodi. E no, nessuno di loro è Bruce Wayne (almeno per ora).

Il primo è un misterioso miliardario interpretato dal mitico John Barrowman di Torchwood, il secondo è un letale personaggio femminile conosciuto come The huntress, La cacciatrice. Qui verrà utilizzata l'ultima versione vista nei fumetti, ovvero la figlia di un boss della mafia che dopo aver visto trucidare la sua famiglia, decide di vendicarsi e che persino Batman ritiene troppo imprevedibile e violenta. La cacciatrice avrà il volto dell'attrice australiana Jessica Degouw.

6 - Tenete d'occhio Laurel Lance, ovvero Katie Cassidy. Nel fumetto l'ex fidanzata di Oliver è diventata poi la supereroina e partner di Arrow chiamata Black Canary. I produttori non hanno confermato ufficialmente che accadrà anche nel telefilm, ma sembra una scomessa vinta in partenza. La stessa Cassidy ha raccontato che "tutti vogliono sapere quando Laurel diventerà Black Canary". Arrow debutterà sulla CW mercoledì 10 ottobre. Quel giorno scopriremo se la CW ha un nuovo eroe destinato a durare a lungo.