Il cinema a base di supereroi è ormai dominio della Marvel, considerato anche che il binomio Warner/DC comics ha davanti l'arduo compito di far ripartire da zero Batman (di nuovo) e integrarlo nella tanto ambita Justice League cinematografica.
Mamma Marvel ha poi pensato bene di espandersi alla tv, con la prossima serie dedicata allo SHIELD e gestita da Joss Whedon in persona, ma al boss della casa di produzione, Kevin Feige ancora non bastava.
Infatti si scopre che, esattamente come Whedon, Feige ha rilasciato un'intervista a un sito giapponese chiamato Nifty (trovate il link nelle Risorse in rete) e il sito Comic Book Movie ha tradotto le sue dichiarazioni.
Per cominciare, alla domanda sui motivi che lo hanno spinto a dare la luce verde al film I Guardiani della Galassia, la sua risposta è stata "volevo arrivare nello spazio", ma non solo: "c'era la storia che volevo, che volevamo, raccontare e che non era legata direttamente al mondo degli Avengers. Forse lo sarà più avanti".
L'aspetto più ambizioso dietro l'idea del film sui Guardiani è che si collegherà direttamente a The Avengers 2, anche se in realtà i due gruppi sono separati da qualche centinaio di anni l'uno dall'altro.
Ma un collegamento c'è già ed è il cattivo che dovrebbe fare la sua comparsa contro i Guardiani. Il giornalista giapponese ha chiesto quanto ci fosse di vero sulla voce ricorrente per cui il loro avversario porta un nome che si è appena presentato, in grande stile, nel mondo cinematografico Marvel, ovvero Thanos. E la sua divertita risposta è stata: "ovviamente non posso rispondere, perché c'è del vero in queste voci!".
Ora rimane da scoprire come farà Thanos a fare la sua comparsa in due contesti così lontanti tra loro e se in Guardians of the Galaxy sarà il cattivo a tutti gli effetti o se lavorerà nell'ombra, per creare una minaccia ancora più grande.
A presto con le prossime avventure cinematografiche del mondo Marvel.
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