L’esistenza secondo David Brin
Miliardi di pianeti nell’universo sono adatti ad ospitare la vita. Allora, dove sono tutti? Gli esseri umani sono i primi a lasciare il loro pianeta natale per imparare il segreto dell'esistenza?
L’astronauta Gerald Livingstone, nel corso del suo viaggio, afferra un pezzo di cristallo di detriti spaziali galleggianti. Ancora non ha il sospetto che sia un manufatto alieno, inviato attraverso il vasto golfo interstellare, che porta un messaggio: "Unisciti a noi!" Che cosa significa l’allettante invito? “Iscriversi” ad una grande federazione di civiltà libere?
Forse il messaggio non è il primo? Altri cristalli sono in viaggio per lo spazio, attraverso 9.000 anni anni-luce? Alcuni trasportano un messaggio di benvenuto. Altri... un avvertimento!
Questa l’enigmatica trama di Existence, romanzo di fantascienza hard di David Brin che combina la scienza con l’azione e propone profonde riflessioni sulla nostra esistenza come esseri viventi in Universo sempre più infinito.
Nuova serie per Orson Scott Card e Aaron Johnston
La nave mineraria El Cavador si trova molto lontana dalla Terra, nelle profondità della fascia di Kuiper, al di là di Plutone. La El Cavador, attraverso il suo telescopio, osserva un oggetto misterioso in rapido movimento che entra nel Sistema Solare. La nave non può fare molto, perché è massiccia e si muove ad una frazione della velocità della luce.
Inoltre, El Cavador ha altri problemi, perché ormai la nave è molto vecchia e la famiglia che la governa sta diventando troppo numerosa. Preoccuparsi per un oggetto distante che potrebbe o non potrebbe essere una nave aliena sembra... poco importante.
Si sbagliano. È la cosa più importante che sta per accadere alla razza umana in un milione di anni. La Guerra sta per iniziare.
Una nuova space opera per Orson Scott Card e Aaron Johnston che inaugura la serie First Formic War. Il titolo di questo primo capitolo, appena uscito sul mercato in lingua inglese, è Earth Unaware. E siamo sicuri che sarà un nuovo successo per l’autore de Il gioco di Ender.
Il vuoto dello spazio secondo M. John Harrison
Nato in Inghilterra il 26 luglio 1945, M. John Harrison è ormai un nome noto anche agli appassionati italiani che hanno potuto apprezzare Luce dell’universo (Light, 2002, apparso sul n. 26 dei supplementi di “Urania”), Nova Swing (Urania n. 1559) e La città del lontanissimo futuro (Urania n. 809).
Di questo interessante autore, è ora uscito un nuovo romanzo dal titolo Empty Space. A Space Adventure, che come dice il sottotitolo è una classica avventura spaziale, in cui ci sono manufatti alieni e nanotecnologie. Ma non è tutto. Il romanzo fa parte dello stesso universo narrativo di Luce dell’universo e Nova Swing. Lettore avvisato…
La lezione sulla space opera di Timothy Zahn
Timothy Zahn è spesso ricordato per i suoi romanzi appartenenti alla saga di Guerre Stellari, ma lo scrittore americano è un apprezzato autore di space opera. Ne è un conferma anche Judgment at Proteus, l’ultimo suo lavoro.
Anche in quest’opera non mancano epiche battaglie per salvare la galassia, alieni malvagi dai poteri sconfinati, la bella di turno e l’eroe umano che salva tutto e tutti. La lezione dei Maestri della space opera si rinnova in questo “anomalo” artigiano della fantascienza. Leggere per credere…
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