Con Ribelle Genetico (Hammerfall, 2001) Urania n. 1425, torna sulle pagine di Urania la "Regina della Space Opera" alias Carolyn Janise Cherryh (classe 1942) che dalla fine degli anni '70 a tutti gli anni '80 ha fatto incetta di premi Hugo, Nebula e Locus con le opere come La lega dei mondi ribelli, I mondi del Sole morente e Cyteen tutte nel più classico stile della Space Opera. La Cherry ha prodotto anche molte opere di Fantasy di grande rielievo. Ribelle genetico è la sua ultima opera che è ambientata in un pianeta dove il protagonista , Mark Trin Tain, si scopre, per via genetica appunto, essere il paladino di un'intera civiltà per la salvezza del suo pianeta dalla distruzione. Quasi un'opera prima, ma sempre di Space Opera si tratta, quella di David Herter Tecnoflagello (Ceres Storm, 2000), Urania n. 1424, che si è imposto oltreoceano proprio con questo romanzo scritto in stile barocco ed innovativo che ha colpito i suoi lettori tanto da fruttargli il premio della rivista Locus quale miglior opera d'esordio. L'idea originale consiste nel dare al protagonista, Daric, delle facoltà che fanno credere che sia il clone di un antico condottiero, l'eroe dell'epoca precedente al Tecnoflagello. L'autore ha promesso che questo Romanzo avrà presto un seguito. Per i Classici questo mese il quarto Romanzo di Valerio Evangelisti l'imperdibile: Il Mistero dell'Inquisitore Eymerich (1996). Anche Millemondi questo mese propone un'opera da leccarsi i baffi: la seconda parte (3° e 4° libro) della mitica antologia di racconti di Richard Matheson Shock (1961-1970). A giorni con il patrocinio di Urania, ma ne riparleremo, in edicola anchei primi due volumi della nuova collana Resident Evil con romanzi ispirati ad uno tra più famosi videogames.
Urania: il ritorno della Space Opera
Nei volumi di Urania in edicola a ottobre torna uno dei generi più amati della fantascienza
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