L’astronomia vi incuriosisce? La fantascienza vi appassiona? Città della Scienza di Napoli vi propone per il prossimo 18 marzo una giornata pensata apposta per voi, dedicata al Planetario, ai misteri e al fascino dell’astronomia e alla fantascienza.

  

Sin dal 1991 in tutta Europa, nella domenica precedente o seguente l’equinozio di primavera, si celebra la Giornata Internazionale dei Planetari, e anche quest’anno la Fondazione Idis-Città della Scienza aderisce all’iniziativa proponendo ai suoi visitatori una giornata speciale, ricca di interventi legati al tema dello Spazio, argomento oggetto della 26° edizione della rassegna Futuro Remoto che aprirà il prossimo ottobre.

Da non perdere, alle 11.30, la tavola rotonda dal titolo Dallo Sputnik a Star Trek: l’impresa spaziale tra scienza e fantascienza, un incontro speciale moderato da Roberto Paura, esperto di spazio e fantascienza e redattore di Delos, che vedrà il confronto tra Carmine Treanni, direttore di Delos Science Fiction, l’astrofisico Giuseppe Longo dell'Università “Federico II” di Napoli e l'artista e fumettista Enzo Troiano.

Il viaggio nella fantascienza continuerà tra le illustrazioni in mostra per l’occasione, commemorando anche la recente scomparsa di Moebius, alla cui arte si sono ispirati sia Enzo Troiano, di cui sono esposte le opere già ospitate in precedenza a Città della Scienza, che Luca Oleastri, illustratore professionista, specializzato nel genere fantastico, fantascientifico e fantasy: uno tra i principali artisti italiani di genere, noto per le copertine di numerosi romanzi internazionali e di riviste italiane tra cui Short Stories e Delos, di cui una selezione viene messa in mostra per la prima volta nel nostro Science Centre.

I visitatori avranno, poi, la possibilità di visionare e sfogliare ben dieci numeri di Delos e dieci numeri di Robot, le storiche riviste della Delos Books. Nel corso della mattinata, inoltre, presso la piazza della Ciminiera di Città della Scienza, è prevista l’osservazione del Sole con un percorso didattico-scientifico curato dagli esperti dell’Unione Astrofili Napoletani, che permetterà a curiosi e appassionati, grandi e piccini, di osservare la superficie turbolenta della nostra stella, con le sue macchie, protuberanze e brillamenti.

Nel corso del pomeriggio, all’interno del Planetario, i visitatori potranno assistere a spettacoli astronomici live e show su pianeti, nebulose, galassie e buchi neri. Alle ore 16 sarà poi offerto un "viaggio lunatico" che mostrerà come la fantascienza ha immaginato nel corso del tempo il nostro satellite. A seguire, alle 16.30 Nicola Napolitano dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte – di cui si sono appena aperte le celebrazioni per il bicentenario della sua fondazione – ci parlerà delle ricerche in corso sulla materia oscura e sulle galassie ellittiche che potrebbero mettere in discussione la teoria della gravità newtoniana su grande scala.

Anche per i piccoli scienziati tante attività astronomiche: costruzione della volvella, realizzazione di pianeti, pittura creativa sull’universo e racconti di miti e leggende nel Planetario dei Piccoli. Non mancheranno le consuete visite guidate alla Palestra della Fisica del Science Centre e alla mostra di genetica "Il filo della vita".