L'ultimo episodio di Alcatraz, ovvero Johnny McKee, ha registrato circa sei milioni di spettatori (praticamente il doppio di quelli Fringe sulla stessa emittente) e un rating di 1,9 punti nella fascia 18-49 anni, un punteggio che potrebbe essere poco soddisfacente se il telefilm andasse in onda su emittenti come la ABC e la CBS, ma che per la Fox è ancora accettabile.
Nel mentre, in soli sette episodi, la storia segreta del telefilm è già andata arricchendosi con tanti piccoli dettagli, motivo per cui Tv Guide ha intervistato i due produttori esecutivi Jennifer Johnson e Dan Pyne, per fare luce sugli indizi e scoprire cosa aspettarsi nei prossimi episodi.
Per quanto riguarda il personaggio emblematico di Tommy Madsen, Pyne dice "Tutta la storia si sta dirigendo verso il suo mistero per il mid-season finale, Tommy sarà la domanda a cui verrà data risposta a metà stagione."
A sua volta la Johnson aggiunge "un sacco di frammenti si uniranno insieme: il sangue dei detenuti, Tommy Madsen, cosa c'è dietro la porta."
Anche l'isola in sè ha un motivo particolare per essere al centro della storia:
Dice la Johnson che "i nostri protagonisti hanno delle teorie e verso la fine della stagione potremmo scoprire che non sono quelle reali. Scopriremo che ciò che pensa Hauser e il suo team è solo la punta dell'iceberg. Verso la fine della stagione incontreremo un personaggio che ha una risposta a questa domanda, che conosce molte più risposte di tutti quelli visti finora."
Un altro mistero è chi c'è dietro e quali sono i suoi (o loro) motivi, ma soprattutto, se è un elemento da finale di stagione o di serie:
La risposta di Pyne è "beh, un pò entrambi. Credo che per l'episodio 13 avremo un 'idea più precisa al riguardo. Ma sicuramente per il finale di stagione il gioco avrà più senso. Non vogliamo trattenere le informazioni indefinitamente o tenere tutto nascosto. Avremo un'idea più precisa di cosa sta accadendo, forse non si scoprirà qual'è lo scopo finale, ma avremo un'idea più precisa sui giocatori in campo."
Quella della Johnson è "Questo ha a che fare col personaggio di cui parlavamo, potrebbe essere parte di chi c'è dietro il tutto. Ma è complicato perchè non tutti hanno gli stessi obiettivi, una cosa che sarà chiara nel finale di stagione. C'è una guerra segreta tra i 63's (come vengono chiamati i personaggi scomparsi nel '63 e poi ricomparsi ai giorni nostri) ed è legata ai loro rapporti quando erano imprigionati o lavoravano ad Alcatraz."
ma esiste un motivo per cui alcuni dei 63's sono andati contro la loro missione?
Per la Johnson "Non lo diremo in modo definitivo, ma forniremo agli spettatori gli utensili per crearsi delle teorie informate al riguardo."
Sul fatto che sembri esistere una ricorrenza del numero 3, vedi le tre chiavi e le tre rapine in banca, Pyne risponde "potrebbe esserci più di un numero che fa parte degli indizi" al che la collega risponde "47 è un altro numero importante, ma ci piace il 3 perchè da un'idea di stabilità e fa pensare a un triangolo. Parliamo molto di triangoli e di relazioni che hanno 3 angoli nel telefilm."
Anche Lucy è un'elemento cardine della storia:
Secondo Pyne "lei è definitivamente un pezzo del puzzle. Potremmo non rimanerci fissati per sempre, ma per gli avvenimenti del passato sono legati solo al 1960, per cui ci sono ancora 3 anni prima del salto. Chiaramente, le alleanze cambiano, succedono molte cose in quei tre anni tra l'arrivo di Lucy e l'inizio dei suoi esperimenti e il 1963, quando lei scompare insieme a tutti gli altri. Lei ha delle risposte, ma potrebbe non aver capito tutto e solo ora, ripensando al passato, potrebbe cominciare a mettere insieme i pezzi."
Per la Johnson "si, lei può aiutare analizzando la psiche dei carcerati, ma il direttore del carcere era machiavellico e faceva in modo che la mano sinistra non sapesse cosa stava facendo la destra, per cui usava persone diverse per compiti diversi. Parte del suo modus operandi era far si che nessuno sapesse bene cosa stava accadendo."
I due raccontano anche che scopriremo come Lucy (Parminder Nagra) ha cominciato a lavorare con Hauser (Sam Neill) e di come il loro sia una sorta di triangolo sentimentale, con il salto come terzo lato.
Anche per quanto riguarda il dottor Beauregard, Pyne dice che verrà gettata una luce sui suoi segreti: "si, lo scoprirete nei prossimi due episodi, ma potreste anche sbagliarvi del tutto. Beauregard è molto geloso della considerazione data a Lucy e potrebbe aver fatto cose che non avrebbe dovuto."
E la porta che si apre con tre chiavi?
Per la Johnson "la apriremo entro il finale di stagione e scopriremo cosa c'è dietro, o almeno uno degli strati del mistero. Era molto importante per il direttore del carcere, che potrebbe aver condiviso il segreto con una sola persona."
Anche Diego Coto (Jose Garcia) ha un suo background segreto, legato al suo rapimento quando aveva 11 anni, ma per la produttrice "questo è la parte più in profondità della mitologia ed è connessa alla sua fascinazione per Alcatraz e i fumetti. Non ci andremo necessariamente entro il finale di stagione ma fa parte di chi è lui e perchè è entrato a far parte del team."
Rebecca (Sarah Jones) avrà il suo bel daffare secondo Jennifer: "non possiamo dirvi come reagirà quando si ritroverà faccia a faccia col nonno, Tommy, ma sarà molto impegnata a risolvere il mistero su cosa è accaduto al suo partner, cosa è successo quel giorno e sul perchè si trovasse lì. Il tutto porterà porterà a una grande rivelazione per lei sul suo collega defunto e sul più grande mistero che riguarda l'isola e Tommy."
E Pyne aggiunge "ma anche su cosa fanno i 63's nel presente, scoprirà che ci sono più fazioni tra di loro, sia ai giorni nostri che oltre."
La trama si complica, sull'isola di Alcatraz.
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