La casa editrice Elara distribuisce in questi giorni a quanti ne hanno fatto richiesta il volume intitolato I padroni dell’infinito. Il volume contiene tre romanzi di John Wade Campbell jr., un autore che, insieme a pochi altri, ha segnato in maniera significativa quel periodo conosciuto come "gli anni d’oro della fantascienza". I romanzi inseriti nel volume, tutti inediti nel nostro paese, sono: La sconfitta dell’atomo (When the Atom Failed, 1930); Oltre la fine dello spazio (Beyond the End of Space, 1933) e Incertezza (Uncertainty, 1936).

 

Il nome di John W. Campbell jr. porta immediatamente alla memoria anche del più distratto lettore di fantascienza capolavori come la trilogia di Aarn Munro il Gioviano, La cosa da un altro mondo, i cicli I conquistatori delle stelle e tanti altri racconti.

 

La sconfitta dell’atomo è la storia dell'invasione del nostro pianeta da parte di una colossale flotta di corazzate siderali proveniente dal pianeta Marte, astronavi che pensano a una facile conquista del nostro mondo, armate come sono di energia atomica e raggi della morte. Ma il grande scienziato Waterson, nel suo laboratorio nelle profondità del deserto, è riuscito a violare i confini della materia… e ha costruito una poderosa astronave, con la quale guiderà le forze terrestri alla difesa del pianeta.

 

In Oltre la fine dello spazio il pericolo non è rappresentato da un'invasione marziana ma da un tycoon dell 'aeronautica, un miliardario senza scrupoli e assetato di potere, che cerca di prendere con l'inganno, con la violenza, e alleandosi anche con le parti peggiori della società, ciò che non è in grado di ottenere da solo. La minaccia per la Terra nasce qui dall 'interno, ma una dittatura, per quanto benevola e scientifica, può essere odiosa come l'occupazione da parte di - presunti - perfidi alieni.

 

Incertezza è stato scritto poco prima che l’autore assumesse la direzione di Astouding. Anche in questo romanzo il pericolo arriva dagli spazi profondi; una flotta proveniente da Mira Ceti attacca con raggi disgregatori, bombe neutroniche e spaventosi globi di energia magnetica  le postazioni umane di Giove, Saturno e Plutone. Tutto sembra perduto sino all’intervento dello scienziato e avventuriero miliardario Kendall, il Commodoro McLaurin, Comandante della Pattuglia dello Spazio, e i loro uomini, combattono una guerra disperata per scoprire i segreti dell'antimateria, e scopriranno che il principio di indeterminazione di Heinsenberg è l'arma finale per il controllo dei mondi e dell'universo. Nel romanzo si scopre che il nemico alieno non è soltanto cattivo, ma può avere sentimenti ed essere tormentato dalla visione delle distruzioni provocate dalla guerra in corso.

 

L’autore. John Wade Campbell jr. nasce negli Stati Uniti nel 1910, si laurea in fisica frequentando il MIT e la Duke University nel 1932. A soli vent'anni diventa l'idolo del pubblico con la comparsa della sua prima opera, When the atom failed, su Amazing Stories, con il proprio nome e lo pseudonimo di Don A. Stuart firma capolavori immortali come il ciclo di Aarn Munro il gioviano, I conquistatori delle stelle, La cosa da un altro mondo, Crepuscolo, Martirio Lunare, in una breve e intensa carriera letteraria che ne fa il più conosciuto e amato scrittore di super science stories, fino a quando nel 1937 diventa editor della più importante rivista di fantascienza del mondo, Astounding, diventando scopritore e maestro di Isaac Asimov, A. E. van Vogt, Theodore Sturgeon, Clifford D. Simak, e influenzando tutta la fantascienza mondiale. Quindici volte premio Hugo, editorialista, scrittore scientifico, maestro di stile, arrogante e tenero, diventa un mito e resta alla guida di Astounding fino al 1971, anno della sua prematura scomparsa. È certamente uno dei più grandi personaggi della science fiction.

La quarta di copertina. La Terra viene attaccata da una grande flotta di navi siderali provenienti dal pianeta Marte. Gli spietati industriali dell'alta finanza vogliono stabilire sul mondo un regime di dominio e di terrore. Dalla gigantesca stella instabile Mira Ceti e dai suoi titanici pianeti una flotta di corazzate parte alla conquista dei mondi del sistema solare. E per difendersi il nostro pianeta può contare soltanto sul genio di uno scienziato e sulla scoperta del segreto dell'energia della materia, la più potente dell'universo. Tre romanzi degli anni d'oro della super science story, tre visionarie avventure dove battaglie cosmiche di inaudita grandiosità, astronavi capaci di percorrere in pochi minuti milioni di chilometri, laboratori nel deserto e spietati assassina, armi devastanti, cannoni neutronici e protonici, scudi magnetici, sfidano i segreti dell'atomo, dello spazio e dell'iperspazio, per darci una visione grandiosa, accattivante, irripetibile di una fantascienza fatta di idee geniali e di orizzonti sconfinati. John Campbell, il più grande, ritorna con tre suoi capolavori inediti in Italia. Tre romanzi appassionanti, uno sguardo incantato sui mondi che avrebbero potuto esistere in un'epoca d'oro.

John W. Campbell jr., I padroni dell’infinito (1930/1936)

Traduzione Ugo Malaguti, Elara, collana Biblioteca di Nova sf* 34, pagg. 345, euro 30,00