Tra le cose buone che ci ha dato ultimamente la Polonia non c'è solo la saga fantasy di The Witcher, ispirata all'omonimo ciclo letterario di Andrzej Sapkowski, ma anche un titolo di culto strapieno di zombi, Dead Island, sanguinolento mix in salsa co-op di free roaming, hack and slash, fps e rpg. Bloccati su un'isola tropicale che sul dépliant sembrava la solita, tranquilla meta per le vacanze, si viene improvvisamente catapultati in un'odissea dove, insieme ad altri turisti, si cerca in ogni modo di sopravvivere a un'epidemia di quelle che fanno subito pensare a qualche losco traffico del governo.
Dopo aver raccontato la fuga di un pittoresco manipolo di novelli losties, gli sviluppatori dello studio Techland tornano sul luogo del fattaccio con un prequel che si concentra sulla figura dell'ambiguo antagonista del gioco. L'espansione pubblicata da Deep Silver, acquistabile dal 1° febbraio per tutte le versioni del videogame attraverso i canali di distribuzione online Xbox live (800 Microsoft points), Playstation Store (€ 9,99) e Steam (€ 9,99), si chiama senza tanti giri di parole Ryder White, come il personaggio che si andrà a interpretare nel corso di questa mini avventura dedicata al singleplayer, nella quale si conoscerà il passato di un cattivo che non è sempre stato così. Gli autori promettono per l'occasione un arsenale rimaneggiato in linea col soggetto.
Saltare almeno una volta dall'altra parte della barricata nei videogame è diventato ormai un classico. Opposing Force e Blue Shift, le espansioni di Half-Life che lanciarono la neonata Gearbox Software di Randy Pitchford, furono maestre nel giocare con il ribaltamento delle prospettive. Un leitmotiv su cui Bungie ha costruito l'intero Halo 2. Di recente anche Epic ha usato un escamotage simile come asso nella manica per solleticare la fantasia dei fan di Gears of War 3 invitandoli, nel mini episodio scaricabile Raam's Shadow incentrato sulle operazioni di un'altra squadra rispetto a quella più famosa di Marcus e Dom, a vestire per alcuni momenti i panni del generale nemico combattuto nel primo capitolo della serie. Il protagonista del dlc Severed, collegato a Dead Space 2, è invece una vecchia conoscenza recuperata dal cast del prologo Extraction tramite la quale vengono mostrati, da un altro punto di vista, gli eventi di cui è testimone Isaac Clarke nell'avventura principale.
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