Nella collana Pegaso la Reverdito Editore pubblica l'esordio della giovane scrittrice Giulia Marengo. Il romanzo è intitolato Un antico peccato (2011) ed è il primo della trilogia Il risveglio del potere. Si tratta di un romanzo di genere fantastico con spunti indubbiamente fantasy, ma che si avvicina molto alla fantascienza. Viene descritto un universo nel quale la magia è stata messa da parte e poi quasi ignorata da una realtà iper-tecnologica. Questo mondo è intessuto di lotte per il potere, intrighi e oscuri segreti. Una galassia in decadenza fa da sfondo alle vicende di personaggi realistici e ben caratterizzati nelle loro umane debolezze, in cui la distinzione tra bene e male si fa esigua.
La sinossi. Un tempo regolata dal Potere che i Precursori attingevano dai quattro elementi, la magia nella Galassia è stata quasi del tutto soppiantata dalla tecnologia. I Potenziali e i Portatori, gli unici in grado di manipolare il Potere, stanno ormai scomparendo… Ma qualcuno si sta muovendo nell’ombra: Verenith Aurennan, Custode del pianeta Micondar, bellissima quanto diabolica, ha deciso di giocare tutte le sue carte evocando Ka’Alarish, il grande potere chiamato anche l’Antico Peccato. Un atto folle e sconsiderato che può portare l’intera Galassia sull’orlo della rovina.
Solo un Elementale può infatti riuscire a controllare Ka’Alarish. Verenith questo lo sa.
Tessendo una subdola trama, segnerà il destino di una navetta carceraria che trasporta la giovane Jayce Reel: una ragazza nelle cui vene scorre, ancora sopito, il grande potere che consentirebbe di frenare l'Antico Peccato…
Le vite di due donne fuori dal comune stanno per sfiorarsi, incontrarsi … e affrontarsi.
L'autrice sul suo sito. Una biografia? Considerando che non sono ancora così avanti con gli anni e che soprattutto spero di vivere ancora a lungo, non c'è molto da scrivere a tal proposito. Sono nata a Torino, ma sono cresciuta ad Alba, una bellissima piccola città dal retaggio romano.
Fra le ambizioni infantili di diventare archeologa, neurochirurgo, e Nobel per la medicina, c'è stata anche quella di "fare la scrittrice". Ma, statisticamente, prima o poi dovevo azzeccarci, no? Studi classici e una Laurea in Scienze della Comunicazione. Poi un Master in Comunicazione d'Impresa. Lavoro presso la Banca d'Alba, nella terra che amo. Nel 2002, a 18 anni, ho pubblicato quasi per caso il mio primo racconto, dal titolo Per non ricordare, nella silloge Sbilauta. Voci e pruriti di buona e cattiva memoria, edito da Priuli Verlucca. Ho vinto qualche premio letterario qua e là con altri racconti, fra cui Anatomia di un paradosso, Il coraggio di Valeria e La fine del sentiero, che si possono scaricare nella sezione download del sito (il link è fra le Risorse in rete, NdR). Mentre già lavoravo alla stesura del romanzo che sarebbe diventato Un Antico Peccato, nel 2008 ho pubblicato il racconto De pane mellito all'interno della raccolta Edithon, promossa dall'Associazione Telethon (Penna d'Autore ed.). Un Antico Peccato. Il risveglio del Potere, pubblicato da Reverdito Editore, è il mio primo romanzo fantasy.
La quarta di copertina. Una donna dall'infinita brama di potere. Un giovane tormentato dai propri sbagli. Un ragazza che cela in sè un talento leggendario. Un uomo dal passato oscuro.
Potere, ambizione, lealtà, coraggio: un'alchimia di passioni per soggiogare... una magia a lungo dimenticata.
Giulia Marengo, Un antico peccato. Il risveglio del Potere (2011)
Reverdito Editore, Collana Pegaso, Pag. 288, euro 15.00
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