- Vediamo un po’, Ettore, non ho ben capito. Cosa ci facevano a Roma questi…?- Free-ol, così si chiamano. Alieni provenienti da Deneb V°.

- Ok, perché mai questi cosi avrebbero attraversato lo spazio per finire in Italia? Ospiti della Confederazione, per di più?

- I quadri, Piggèi. I depositi d’arte dei nostri Musei. Hai presente Cosmè Tura, la scuola ferrarese?

Nella mente, buio totale.

- Certo. Chi non lo conosce!

- Beh, a quanto pare quelli là ne vanno matti e noi terrestri per tenerli buoni glie ne regaliamo a pacchi da dieci.

- Mi pare logico.

- Fai poco lo stronzo e ascolta… Secondo il rapporto d'ingaggio, questi Free-ol sembrerebbero creature pacifiche ma possiedono tecnologie che potrebbero gettare nel caos l’economia mondiale… - abbassò la voce, guardingo. Un pulsare delle luci informava che tra pochissimo avrebbero spento le sinapsi a tutti a suon di sedativi. Lui tossicchiò. - Credo proprio che abbiano energia pulita a costo zero, Piggèi. Tanta. Così tanta da risollevare tutti i paesi sottosviluppati nel giro di una notte… Pensa solo se decidessero di renderla di dominio pubblico, che casino! Le conseguenze rimodellerebbero il pianeta! Per ovvie ragioni, sia la loro presenza che i traffici che tengono coi nostri governi sono segreto di stato. Blindatissimo! Dopo il nostro incarico, invece, è successo un imprevisto. Il mio comando post-ipnotico non ha funzionato. Sarà stato per l’incidente, la scivolata che ci ha scassato anche e femori. Sta di fatto che adesso io so.

Una luce nuova imparentata all’intelligenza sfavillò negli occhietti neandertaliani del mio collega.

Devo ammetterlo, iniziavo a sentirmi perplesso. Vetta non era una cima. Quello non sembrava affatto il suo solito linguaggio e nemmeno il suo argomento prediletto (in genere uno solo, anatomico, di genere femminile).

Fra pochissimo la Stazio sarebbe tornata ad azzittirci tutti e due. Era il caso di lasciarlo parlare.

- Insomma, Vetta, in soldoni vuoi dire che gli alieni ci tengono per le palle.

- Altro che. E se dovessero iniziare a stringerle… i governi e l’Opec sarebbero i primi a squittire… quindi…

- Entrano in gioco i Musei Papalini, Padani e Borbonici.

- Esatto. Le delegazioni dei Free-ol vengono qui da noi a rimpinzarsi di quattrocento, i nostri governanti si giocano internazionalmente il privilegio di gestire le trattative riservate e noi bodyguard sorvegliamo tutto e gli copriamo la schiena.

- Hmm. Perché poi per la sicurezza dovrebbero ricorrere a noi privati e non all’esercito oppure alla Conf Pol?

- L’hai detto, Piggéi. Sicurezza. Soltanto a noi gorilla viene fritta la memoria dopo ogni incarico per contratto. L’Agenzia deve garantire il massimo di privacy ai suoi clienti. Parliamoci chiaro: ci pagano così tanto perché in vecchiaia avremo un calzino stinto al posto del cervello!

Effettivamente, non ricordavo un tubo dell'ultima missione, né di dove e come mi fossi incrinato il bacino. In questo, però, vedevo improbabile un intrigo di portata interplanetaria.

Nella penombra della corsia, fissai la sagoma monumentale del mio collega, indeciso se continuare a sfotticchiarlo o iniziare a preoccuparmi.

- Và avanti, Vetta.