Strane scelte quelle fatte da Syfy Channel: prima rinnega le sue origini fantascientifiche, varando reality show e wrestling e cancellando quasi tutto ciò che era fantascienza pura, poi cerca di tornare sui suoi passi.
Visto che una delle mode imperanti (vampiri e zombie a parte) è quella dei supereroi, ecco quindi comparire Alphas, che pure cerca un approccio realistico al filone dei superpoteri, e che viene subito confermata per la stagione due. Ma evidentemente nasce anche il desiderio di andare oltre la ricerca di un certo realismo (che peraltro vuol dire: spendere meno possibile) per cui ecco arrivare dal sito Blastr (di proprietà di Syfy) la notizia che l'emittente ha dato la luce verde alla realizzazione del pilot per una possibile serie dal titolo Booster Gold.
Il titolo si riferisce al nome di un personaggio del mondo DC Comics creato nel 1986 da Dan Jurgens, le cui origini sono peculiari. Il protagonista, Michael Jon Carter, nasce in quel di Gotham City nel 25° secolo. Lui e sua sorella si ritrovano senza una famiglia quando il padre sperpera tutti i risparmi al gioco d'azzardo e poi li abbandona.
Ma Michael è un ottimo atleta e riesce a farsi strada fino al ruolo di quarterback nella squadra della Gotham University. Purtroppo, il padre ricompare nella sua vita e lo convince a truccare una partita per vincere le scommesse sul gioco. Michael viene però scoperto e perde tutto quello che aveva. Diventato custode notturno del Metropolis Space Museum, comincia a studiare tutti gli oggetti e i costumi di supereroi e cattivi del ventesimo secolo.
Con l'ausilio dei suoi accessori ipertecnologici, si specializzerà nel sistemare tutti i paradossi e gli strappi spaziotemporali, in tutte le epoche possibili. Quindi, con l'aiuto di un robot sentinella di nome Skeets, ruba alcuni accessori dei supereroi, incluso un anello per volare della Legione dei supereroi e la cintura crea campo di forze di Brainiac 5. Dopodiché usa la macchina del tempo di Rip Hunter per tornare nel ventesimo secolo, con l'intento di diventare un supereroe e creare una multinazionale basata su se stesso, in modo da crearsi una vita agiata. Il suo comportamento senza vergogna e il suo autopromuoversi lo rende però insopportabile agli occhi degli altri supereroi.
Se il pilot sarà soddisfacente, Booster Gold diventerà una serie da quaranta minuti a episodio (un'ora con la pubblicità), scritta da Andrew Kreisberg (Warehouse 13) e seguita dal produttore esecutivo Greg Berlanti, che nel suo curriculum vanta già la famiglia di supereroi televisiva (sfortunata) di No Ordinary Family e il film Green Lantern.
Sarà interessante vedere come potrà Syfy gestire un personaggio che vive nell'universo DC, visto che la casa editrice è di proprietà della Warner Bros, a sua volta co-proprietaria dell'emittente CW, dove per dieci anni ha prosperato Smallville.
Nel frattempo, aspettiamo l'arrivo dal futuro di Booster Gold.
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